Archivio della categoria: Medicina Narrativa

Facebook: L’ Ospedale Soccorre In Chat 
I Ragazzi In Difficoltà

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Facebook: L’ Ospedale Soccorre In Chat I Ragazzi In Difficoltà

Un gruppo di psicologi del Fatebenefratelli ha aperto una pagina Facebook per le confidenze su disagi e violenze

E’ nato su Facebook, “Zeng, Un Amico”. Se andate alla Pagina come ho fatto io leggete nelle info:

Se hai meno di 20 anni e c’è qualcosa che ti rende infelice o ti preoccupa, eccoci qui. Zheng è un aiuto on line, un amico veloce, semplice ed efficace. Un team di ragazzi come te e un gruppo di giovani psicologi sono qui per leggerti con attenzione e risponderti con impegno. Ed è gratis.

Chi è Zheng?

Zheng è un servizio pubblico gratuito, nato dall’idea di un gruppo di amici che fanno capo all’Ospedale Fatebenefratelli di Milano: giovani medici, psicologi, ed esperti di comunicazione, tutti insieme ma per una volta senza camice, senza ufficio, senza istituzioni col fiato sul collo. Non solo: Zheng è anche un gruppo di ragazzi under 20 formati dai nostri esperti in collaborazione con l’associazione Itaca per rispondere alle tue domande nel miglior modo possibile. Insomma, hai dalla tua un mix di professionalità, discrezione ed entusiasmo on line, del tutto inediti in Italia.

Perché Zheng?

Zheng è il nome di un grande navigatore cinese che tra il 1405 e il 1433 effettuò 7 spedizioni, con 317 navi e 28mila soldati, spingendosi fino all’Africa. E’ un personaggio transculturale, epico, simbolo di orientamento, carisma, coraggio…. Zheng è un modo per ritrovare la rotta, farsi forza, risolvere un problema, confrontarsi con un parere esperto senza sentirsi giudicati. Può essere utile anche a te. Non costa niente, non devi incontrare nessuno di persona, non devi neppure muoverti da casa: bastano il tuo pc e questa pagina di Facebook per essere sicuro di ricevere ascolto e attenzione.”

E puoi contattare in alcuni orari Zheng tramite email Chat Skipe

Fino a qui Zheng, ma poi da una ricerca ho scoperto che dietro “Zheng: un amico” vi è “un team di pediatri, adolescentologi, neuropsichiatri infantili e psicologi. Il servizio garantisce una forma di intervento psicosociale evoluto e un riscontro epidemiologico del tipo di richiesta e di contatto. Questa è La prima pagina Facebook per gli adolescenti in difficoltà, nasce da una partnership tra Ospedale Fatebenefratelli e Olftalmico e Associazione Itaca Onlus (dove ha sede il progetto), E rappresenta Un ascolto e tante risposte per i giovani in situazioni di disagio.

All’ Inizio leggendo ho avuto un pò di perplessità, io preferisco il contatto diretto con la persona, ma poi ho pensato al successo che ha avuto il sito inglese youth health talk che col suo Forum my youth health talk parla a migliaia di giovani da anni e del loro disagio aiutandoli, ho pensato che se questo può servire ad agganciare giovani in difficoltà psico/sociale che in altra maniera non si espongono ben venga

Se sei su Facebook vai alla pagina: “Zheng, un amico

Racconti a Margine: “Limiti” di S. Vasta

Racconti a Margine

“Limiti”

racconto di Salvatore Vasta

Era dieci anni fa. Ricordo che il telefono suonò un’unico lungo squillo, durato sino a che non risposi; potrebbe essere stato ieri; “Forse dovresti prendere il primo aereo, lo hanno ricoverato in Neurologia… dicono che è in coma… ma vigile… siamo molto confusi… qui sai, non sono molto loquaci… ti aspettiamo per capirci qualcosa.”. Arrivai a Verona a pranzo, ma lo vidi solo qualche ora dopo…”…

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Timeoutintensiva.it, N°16, Racconti a Margine, Aprile 2011



Recensione Libri: “La Comunicazione Diseguale.” Ricordi Di Ospedale E Riflessioni Linguistiche di Lucia Fontanella

Recensione Libri

“La Comunicazione Diseguale.” Ricordi Di Ospedale E Riflessioni

Linguistiche

di Lucia Fontanella

Anno/Editore: 2011

Il Pensiero Scientifico

Pagine: 142

Genere: Medicina delle Narrazioni

Collana: Il medico che scrive, Nursing

(Il Paziente che Scrive: NdR)

Dal Libro:

“C’era davvero un vaso di fiori al di fuori di quella finestra, in fondo, ed erano proprio gerani rossi. Ero sicura, anche senza occhiali. Quel vaso lo rivedo tutti i giorni e tutte le volte che qualcuno mi parla della rianimazione. La mia rianimazione aveva un vaso di fiori, un modesto vaso di fiori che non sapeva di essere un potentissimo richiamo alla vita, quella normale. Altre cose continuano a commuovermi: il saluto di un medico, da lontano, anche lui vicino ai gerani. Mi è parso che abbia incrociato il mio sguardo e mi ha salutato con la mano. Come faccio a farvi capire quanto è grande una cosa così? Forse l’umanizzazione della medicina consiste nel rendere la vita dei malati più normale possibile. Una buona normalità.”

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Timeoutintensiva.it, N°16, Books, Aprile 2011

Racconti a Margine: “Nonno Nino” di Grazia Alia

Racconti a Margine

Nonno Nino

Racconto di Grazia Alia*

*Timeoutintensiva OpeNetwork, Samot

Nessuno può fare per i bambini
quel che fanno i nonni:
essi spargono polvere di stelle
sulla vita dei bambini
”.
Alex Haley

Il racconto che segue è una storia vera, raccolta nel quartiere ZEN 2 di Palermo nel corso dell’assistenza ad un malato oncologico terminale: gli allegati che lo accompagnano sono stati pubblicati col permesso della famiglia.

Grazia Alia

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Timeoutintensiva.it, N°16, Racconti a Margine, Aprile 2011

Racconti a Margine: Il Dolore a Tempo Indeterminato di Patrizia Viviana De F.

Racconti a Margine

Il Dolore a Tempo Indeterminato

Racconto di Patrizia Viviana De F.

03/04/2011

Il Dolore fisico porta al Dolore psichico, così come il Dolore psichico porta a quello fisico. Non c’è separazione ! Chi ci vive accanto nel tempo reagisce nello stesso modo. Fugge o rimane. Se rimane ne viene interamente coinvolto e solo un grande generoso amore può continuare a fargli sopportare impotentemete il viaggio infelice dell’altro, condizionando la propria esistenza.
Tanti sono i momenti in cui penso soltanto al mio corpo infelice in preda al Dio possente. Lo spirito e la mente vigile rimangono ostinatamente rivolti verso il corpo.  Seduta sul letto immobilizzata con la testa pietosamente appoggiata ad un cuscino cerco, come un animale ferito in gabbia, vie di fuga…

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Timeoutintensiva.it, N°16, Racconti a Margine, Aprile 2011