Archivio della categoria: Progetti Sanitari

Programma Di Sviluppo Della Rete Di Cure Palliative E Di Terapia Del Dolore Nella Regione Siciliana

Cure Palliative

DECRETO 3 gennaio 2011.

Approvazione del “Programma di sviluppo della rete di cure palliative nella Regione siciliana” e del “Programma di sviluppo della rete di terapia del dolore nella Regione siciliana” .

“La presente direttiva ha lo scopo di definire le linee attuative della rete di cure palliative al fine di incrementare l’offerta di tali cure in ambito domiciliare e residenziale, di definire le modalità di presain carico e accompagnamento dei pazienti che necessitano di cure palliative nel corso di tutte le fasi della loro malattia. Obiettivo prioritario è la definizione di un modello di rete locale e di un modello di rete aziendale che siano coerenti con le linee guida nazionali e che garantiscano cure palliative per qualunque patologia evolutiva durante tutto il suo decorso, per ogni età ed in ogni luogo di cura.

Presupposto necessario per la realizzazione delle reti è la diffusione della cultura delle cure palliative attraverso idonei piani di comunicazione alla cittadinanza e programmi di formazione degli operatori.”… Continua….

Per Saperne di Più Scarica il Suppl. ord. n. 2 alla GUR SICILIA  (p. I) n. 6 del 4-02-2011 (n. 5) 3 Cliccando qui

News: Sicilia: Cardiologia: Presentato Centro Cardiologico Pediatrico Mediterraneo A Taormina

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Sicilia

Cardiologia: Presentato Centro Cardiologico Pediatrico Mediterraneo (CCPM) A Taormina

Assicurare interventi di cardiologia e cardiochirurgia pediatrica. Con questo obiettivo e’ stato presentato oggi il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo (CCPM) di Taormina, previsto dalla convenzione sottoscritta l’11 giugno 2010 dalla Regione Siciliana con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesu’ – Irccs. Si tratta del Centro di III livello della rete di cardiologia pediatrica della Regione Siciliana e conta su 12 posti letto di degenza, 12 posti letto di terapia intensiva, 1 sala operatoria, 1 sala di emodinamica ed una risonanza magnetica nucleare (quest’ultima a partire dal settembre 2011).

I responsabili del Centro sono il prof. Giacomo Pongiglione, direttore del Dipartimento di Medicina Cardiologica e Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesu’ e Giampaolo Grippa, direttore del progetto. La Creazione della Struttura è stata fortemente voluta dall’Assessorato alla Salute Regione Sicilia diretto dall’Assessore Massimo Russo.

Il CCPM ha come obiettivo primario quello di assicurare l’assistenza di alta specializzazione cardiologica e cardiochirurgia sia per la popolazione pediatrica siciliana sia per quella di altri Paesi del bacino del Mediterraneo.
Evitando cosi che gran parte dei pazienti sia costretta a spostarsi nei Centri di rilievo internazionale presenti nel nostro Paese, come il Bambino Gesu’, o verso l’estero.
In questo modo la Regione Siciliana avra’ una riduzione degli oneri a suo carico, poiche’ diminuiranno in maniera considerevole ”i viaggi della speranza” per le patologie cardiache. L’attuale sede del Centro e’ presso il Presidio Ospedaliero San Vincenzo di Taormina, che fa capo all’Asp di Messina.

Dalla Stampa Quotidiana

Il Progetto Timeoutintensiva.it compie 5 anni (2006-2011)

Il Progetto Timeoutintensiva.it compie 5 anni (2006-2011)

Cari Lettori, il 6 Giugno 2011 Festeggiamo i 5 anni che Timeoutinensiva.it è on line. E  siamo felici ed orgogliosi di aver raggiunto questi insperati risultati -in questi anni circa 500.000 lettori hanno letto 3 milioni di pagine e abbiamo avuto 8 milioni di accessi-, che premiano il nostro impegno ed il Vostro seguirci in quella che è orami una affermata realtà editoriale della sanità on line…

Nell’articolo  potrete leggere un puntuale rendiconto su cosa era e cosa è oggi Timeoutintensiva.it

Troverete le statistiche (su piattaforma Awstats, Google Analitics, Histats)  di questi 5 anni e gli articoli sulla progettazione di Timeoutintensiva in Inglese, -articolo presentato all’ Heps Congress nel 2008- e la sua traduzione e riduzione in Italiano.

Per Leggere tutto l’articolo Clicca qui

News Sanita’: Oggi a Palermo il Primo ‘Forum del Mediterraneo’

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Sanita’: Oggi a Palermo il Primo ‘Forum del Mediterraneo’

Prende il via oggi a Palermo il primo “Forum del Mediterraneo” in sanita’ che avra’ luogo fino al 26 maggio. La manifestazione scientifica si svolgera’ a Piazza Politeama con numerose sessioni di lavoro ospitate all’interno di quattro sale e con la “piazza della salute”, allestita all’esterno del teatro per ospitare un’area espositiva aperta al pubblico nella quale verranno presentate le migliori esperienze del servizio sanitario oltre ad una serie di interessanti simulazioni. Il convegno di apertura sara’ “Innovazione in sanita’: qualita’ e sicurezza nelle cure” e si svolgera’ a partire dalle 9 nella sala dei concerti. L’ospite d’onore sara’ il professor Charles DeLisi, preside emerito dell’Universita’ di Boston  conosciuto in tutto il mondo per avere promosso il progetto “genoma umano”: De Lisi parlerà domani al convegno di apertura “Innovazione in sanità: qualità e sicurezza nelle cure”. Mentre il professor Napoleone Ferrara, catanese di origine ed inventore di una delle piu’ moderne terapie anticancro – quella legata all’utilizzo degli anticorpi monoclonali – parlera’ in video collegamento da San Francisco.

Rappresentanti della medicina mondiale, di società scientifiche e dei ministeri della Salute dei Paesi dell’area mediterranea si alterneranno fino a giovedì,  ma il Forum, organizzato dall’assessorato regionale alla Salute, non prevede solo dibattiti e convegni sulle esperienze in tema di promozione della salute, ci sarà infatti anche un confronto con i modelli sanitari delle regioni italiane per favorire elementi di miglioramento,  simulazioni pratiche e incontri con i cittadini nei vari stand allestiti nella piazza antistante il Teatro. Troverà ampio risalto, inoltre, il tema dei trapianti e della donazione, che potrà contare sul contributo di Francis Delmonico, direttore della Società mondiale di trapianti, con un focus sullo sviluppo dei trapianti nell’area del Mediterraneo e sul ruolo che la Regione siciliana può svolgere come ponte. Al centro dei dibattiti nei giorni successivi anche la sicurezza del paziente in sala operatoria, le competenze  infermieristiche, il sistema di emergenza-urgenza, il nuovo sistema di controllo regionale di gestione che è in fase di implementazione, e il tema della responsabilità professionale e dell’equo risarcimento. Spazio, infine, anche per un dibattito sul tema del federalismo in sanità a cui parteciperanno, oltre al governatore siciliano, Raffaele Lombardo, anche presidenti e assessori di altre Regioni italiane. Interverranno l’assessore regionale per la Salute Massimo Russo, il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori in campo sanitario Leoluca Orlando, il presidente dell’Agenas Renato Balduzzi, il presidente della commissione Sanita’ dell’Ars Giuseppe Laccoto.

Programma_Forum_Sanità_Mediterraneo


News: Governo Clinico: Medici Bocciano Il Ddl E Chiedono Una Revisione Del Testo

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Governo Clinico: Medici Bocciano Il Ddl E Chiedono Una Revisione Del Testo

Compatti contro il Governo clinico. Perché il testo di legge, già tante volte criticato nelle precedenti formulazioni, non piace ai medici neanche nella nuova veste attualmente in discussione alla commissione Affari Sociali della Camera.

I medici definiscono i contenuti del testo, “così come formulati”, “insufficienti”, “quando non peggiorativi”, rispetto ai problemi “che pure si dice di volere risolvere”. E puntano il dico sulla “cornice legislativa degli assetti organizzativi del Ssn, che non impedisce alla politica di invadere la sfera della sanità né ad una certa cultura aziendalista di minimizzare i valori della professione medica, si è tradotta in una rigida catena di comando che tutto ha sacrificato sull’altare del pareggio di bilancio, senza nemmeno raggiungere l’obiettivo, come il disastro dei conti dimostra. Le aziende sanitarie – si legge nella lettera – adottano regole di ingaggio sempre più radicate in un efficientismo gestionale che esercita un controllo pressoché assoluto dei medici, privi di un coinvolgimento operativo nei percorsi organizzativi, considerati solo come costosi fattori di produzione. Evidente il conflitto, latente o manifesto, tra i loro obblighi deontologici, che la magistratura sempre più frequentemente richiama, e le regole del sistema”.

Se occorre costruire un nuovo modello gestionale, e secondo i medici ve ne è assoluto bisogno, esso però “deve, allora, originare dalla idea del governo clinico nata, ormai molti anni fa”, ma che non si rispecchia, secondo l’intersindacale, nel testo in discussione alla Camera. Che dovrebbe, invece, “contrastare una cultura che nelle organizzazioni sanitarie riduce i medici alla stregua di macchine banali ed anonime, rinunciando alle loro competenze e professionalità”.

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