Archivio mensile:gennaio 2011

Anestesia Generale

Come funziona l’anestesia generale

La condizione dell’anestetizzato fra coma e sonno

Da Italiasalute: Paziente in Anestesia

Il velo di mistero che caratterizza l’anestesia generale, il suo esatto funzionamento sull’organismo, è il punto di partenza di un originale studio pubblicato sul New England Journal of Medicine.

L’autore dell’articolo, il prof. Emery Brown del Massachusetts General Hospital, spiega: “le informazioni che presentiamo in questo articolo, che include nuovi diagrammi e nuove tabelle che non appaiono nei manuali di anestesiologia, è essenziale per la nostra capacità di una più approfondita comprensione dell’anestesia generale. Un punto chiave è definire un quadro concettuale in cui inserire la comprensione dell’anestesia generale discutendone in modo puntuale le relazioni con il sonno e con il coma, qualcosa che stranamente non è mai stato fatto. Siamo partiti stabilendo gli stati fisiologici specifici che caratterizzano l’anestesia generale – assenza di coscienza, amnesia, assenza di percezione del dolore e assenza di movimento – e quindi abbiamo guardato alle somiglianze e alle differenze fra gli stati che sono più simili, il sonno e il coma”.   L’anestesia generale cioè porta il paziente ad una condizione ideale per l’intervento e la mantiene stabile per tutto il tempo necessario, inducendo quindi uno stato più simile a quello del coma.
Come fa notare Brown, “l’esitazione a paragonare l’anestesia generale al coma è legata al fatto che questo ‘suona male’. Ma la differenza fondamentale fra i due è che l’anestesia generale è un coma controllato dall’anestesista e dal quale è possibile recuperare rapidamente e con sicurezza il paziente”.

Ridotto da:http://italiasalute.leonardo.it/news.asp?ID=997
30/12/2010

Per accedere all’articolo sul NEJM Clicca qui

Eutanasia ?

LA SCOPERTA
Fossa comune in Austria
 220 disabili uccisi dai nazisti
La strage compiuta tra il 1942 e il 1945, durante gli esperimenti del “programma eutanasia” condotto dagli scienzati delle SS. Istituita una commissione d’inchiesta per identificare i corpi, trovati durante i lavori in un ospedale tirolese

Il luogo dove è stata ritrovata la fossa comune

I corpi venuti alla luce in Tirolo di circa 220 persone, vittime probabilmente di un programma di eutanasia nazista, saranno esumati a marzo ed esaminati in un progetto durante due anni. La macabra scoperta, resa nota ieri, e’ avvenuta durante i lavori di ampliamento dell’ospedale regionale di Hall, vicino al capoluogo Innsbruck. Il cimitero si trova nell’area del reparto di psichiatria. Gli scavi non erano ancora iniziati e il piano edilizio e’ stato ora fermato. Secondo quanto indicato oggi in una conferenza stampa a Hall dalla societa’ dell’ospedale Tilak e alcuni storici, obbiettivo del progetto sara’ identificare i corpi e accertare la causa del decesso.

”Possiamo gia’ affermare che non tutti i 220 morti furono vittima dell’eutanasia nazista”, ha detto lo storico Oliver Seifert, precisando che alcuni potrebbero essere morti per denutrizione o cause naturali. Almeno 360 persone del reparto psichiatrico di Hall erano state portate durante il nazismo in istituti per essere uccise. Dopo la chiusura ufficiale del programma di eutanasia nell’ agosto 1941 le uccisioni avvenivano nei singoli ospedali per incuria, denutrizione e overdose di medicinali. ”Probabilmente il cimitero dell’ospedale di Hall fu fatto nell’ottobre del 1942 dato che esistevano dei piani di allestire una stazione di eutanasia” (mai realizzati), ha detto il vice direttore dell’ospedale, Christian Haring. ”Negli ultimi anni della guerra si riscontra comunque un drastico aumento di morti nell’ospedale di Hall, 30 solo nel marzo 1945”, ha aggiunto, precisando che si sapeva dell’esistenza del cimitero ma non in collegamento col nazismo. Solo quando e’ stato trovato un elenco delle tombe il legame fu chiaro.
La Germania nazista, che nel 1938, con l’Anschluss, annesse l’Austria , pratico’ nel quadro dei programmi di eutanasia uccisioni in massa di persone giudicate inferiori perche’ portatrici di handicap fisici o psichici. Migliaia furono uccise nelle camere a gas nella stazione di eutanasia nel Castello di Hartheim vicino Linz (Alta Austria). Almeno 360 furono mandate alla morte dall’ospedale di Hall prima della chiusura ufficiale del programma di eutanasia nel ’41.
ridotto da http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/01/04/visualizza_new.html_1644058223.html e

http://www.repubblica.it/esteri/2011/01/03/news/fossa_comune_in_austria_220_disabili_uccisi_dai_nazisti-10814452/

05 gennaio 2010

Per approfondimenti sul Programma di Eutanasia nato e portato avanti dal Nazismo leggi l’articolo scientifico di Andrej Michalsen e Konrad Reinhart:

per scaricare l’articolo Clicca qui

Editoriale: Energia Nucleare e Salute: “Cercando di Decifrare il Libro dei Sogni (o degli Incubi) dei Faraonici Programmi Nucleari” di A. Baracca

L'incidente di Three Mile Islan

Editoriale: Energia Nucleare e Salute: Considerazioni e Articolo Scientifico: “Cercando di Decifrare il Libro dei Sogni (o degli Incubi) dei Faraonici Programmi Nucleari” di A. Baracca

E’ da un pò di tempo che alla televisione mostrano uno spot pubblicitario in cui due ragazzi e tanti altri giocano una partita a scacchi parlando di Nucleare. Come se essere a favore o contro fosse una questione di chi è più abile a dire la sua o meno. Dato il referendum già fatto e vinto contro il nucleare, Data la scarsa conoscenza con cui si parla di Nucleare oggi e la scarsa informazione che viene data ai cittadini, vi riporto una libera riduzione di un articolo scientifico con tanto di bibliografia apparso nel 2008 su Medicina Democratica e sul Portale del Progetto Humus (Vedi links alla fine dell’articolo) dal titolo:

“Cercando di decifrare il libro dei sogni (o degli incubi) dei faraonici programmi nucleari”

di Angelo BARACCA*

Docente presso
il Dipartimento di Fisica, Università
degli Studi di Firenze (baracca@fi.infn.it).

N.d.R: Dell’articolo interessantissimo e delle decine di approfondimento che guardano al problema da diversi punti di vista vi riporto l’aspetto di ricaduta sulla salute che ha il nucleare. Leggendo capirete che parlare di Nucleare pulito è una tale assurdità da far dire alla fine dell’articolo convintamente : Nucleare NO Grazie (anche perchè se andate ai link vi accorgete che gli incidenti sono stati non decine ma un centinaio).

Savas

L’articolo intero lo potete trovare in fondo e scaricarlo:

Dimenticare Chernobyl (e ovviamente Harrisburg)
Di ANGELO BARACCA

Scrive Baracca “… Vi è ovviamente un altro presupposto necessario per sferrare l’offensiva (in favore del nucleare, n.d.r) attuale: mettere in soffitta Chernobyl. Il ventennale di quel tragico, epocale, disastro è stata l’occasione per questa operazione di minimizzazione e rimozione. Analisi di autorevoli agenzie hanno cercato di accreditare una verità difficilmente credibile, secondo cui l’incidente più grave dell’era nucleare – “il reattore bruciò per 10 giorni, liberando 400 volte la radioattività rilasciata dalla bomba di Hiroshima” – dopo avere contaminato quasi tutta l’Europa (e forse non solo), provocherà poche migliaia di tumori, difficilmente distinguibili dagli effetti del fondo naturale di radioattività! Molto più prudenti e critiche sono state autorevoli riviste scientifiche. Un rapporto commissionato dai Verdi al Parlamento Europeo valuta che la radiazione da Chernobyl potrebbe causare tra 30.000 e 60.000 decessi.
Più radicale il rapporto di Greenpeace: “nelle sole Bielorussia, Russia ed Ucraina si stima che l’incidente abbia provocato 200.000 morti addizionali tra il 1990 e il 2004. […] Le lacune sostanziali nei dati disponibili, combinate con profondi disaccordi tra le stime sull’incidenza e l’eccesso di certi tumori ed altre malattie, impediscono di trarre qualsiasi valutazione unica, solida e verificabile delle conseguenze sanitarie umane complessive, lasciando questioni fondamentali senza risposta.”Naturalmente degli incidenti precedenti nemmeno si parla più. Secondo la versione “ufficiale” la gravità dell’incidente di Three Mile Island del 1979 viene liquidata affermando che non ha avuto conseguenze sulla salute della popolazione… Del resto poco si parla dei ripetuti incidenti nel paese secondo al mondo come programmi nucleari, il Giappone (v. Tabella 1 http://www.progettohumus.it/nucleare.php?name=specialbaracca ): dimenticato il gravissimo incidente di TokaiMura del 1999, pochissimo si è saputo anche di quello del 2007 dovuto a un terremoto. Nel 2002 in un reattore dell’Ohio “l’industria nucleare statunitense ha sfiorato più da vicino un disastro dall’incidente di Three Mile Island del 1979″: poiché incidenti di questa gravità fanno al più una rapida apparizione nella cronaca per scomparire il giorno dopo, riporto in nota informazioni più dettagliate e rimandi, per la rilevanza di questi aspetti per tutto il problema che stiamo analizzando.
“ … Gli effetti ritardati appaiono oggi legati alle radiazioni: mortalità infantile, sottopeso alla nascita, cancri, leucemie, disturbi cardiaci, autismo, diabete, Parkinson, asma, sindrome da affaticamento cronico, ipotiroidismo in neonati, obesità, danni al sistema immunitario”
“ A tutto ciò si aggiungono, last but not least, le conseguenze dell’uso largamente pretestuoso e abnorme dei proiettili ad uranio depleto (DU), che costituisce, non dimentichiamolo, la “coda” del ciclo del combustibile nucleare: mentre si paventa la realizzazione e l’uso di una dirty bomb (bomba sporca) radioattiva da parte di presunti terroristi, i proiettili ad uranio depleto costituiscono a tutti gli effetti una di queste armi, usate nelle guerre in corso, tale da configurare una vera guerra radiologica. Alcuni effetti di tali ricadute si sono avuti anche su soldati italiani che agivano in quelle aree”

Tutti o quasi gli incidenti nucleari avvenuti dagli anno 50 ad oggi li trovate al link:

http://www.progettohumus.it/nucleare.php?name=specialdbnuke2

Approfondimenti video foto notizie specifiche tabelle carte geografiche:

http://www.progettohumus.it/nucleare.php?name=nukespecials

I dati del Referendum sul Nucleare, 8-9 Novembre 87 ai link:
1) http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2007/10/Nuclerare-referendum-pro-contro.shtml?uuid=ddd6506e-7d86-11dc-8476-00000e25108c&DocRulesView=Libero
2) http://www.zonanucleare.com/questione_scorie_italia/referendum_nucleare_1987.htm

Potete scaricare la prima parte dell’intero articolo Cliccando il Link:

Cercando_decifrare_ programmi_nucleari

Sogni di sogni

The Architect’s Brother

Robert e Shana ParkeHarrison sono due fotografi americani marito e moglie che attraverso la fotografia il collage il fotoritocco e la propria partecipazione alle scene costruite ed altre tecniche fotografiche hanno realizzato vari progetti. Molto famosi nel loro paese, sono dei fabbricanti di sogni e piccole utopie.
Cucendo opere fotografiche capaci di spingersi al limite del razionale, in una dimensione onirica e surreale dove tutto sembra possibile e liricamente auspicabile, la coppia di fotografi americani con il progetto The Architect’s Brother ha messo a punto una poetica seducente dei tentativi umani di dominare la natura.
I temi indagati dai coniugi americani sono piuttosto prossimi all’uomo travagliato dal suo bisogno di controllo totale, schiavo del bisogno di potere, perso nel tentativo di plasmare se stesso e la natura intorno a se inseguendo una idea labile e cadente di universo.  In attesa che le loro opere, misto di fotografia, collage ed illustrazione, possano esser visibili anche in qualche museo o galleria italiana è vivamente consigliato l’aquisto di Beginnings, un catalogo della Catherine Edelman Gallery confezionato attravero la piattaforma del sito http://www.blurb.com/.
Al loro sito potete vedere i loro ultimi lavori e la loro Biografia: http://www.parkeharrison.com/