Archivio della categoria: Le Idee

In Regalo Per I Nostri Lettori, Cibo Per La Mente: “Il pianeta verde”, di Coline Serreau in Versione Integrale

Spothlight

Un Regalo Per I Nostri Lettori:

“Il pianeta verde”

di Coline Serreau

Versione Integrale

Cari Lettori, come sapete noi di Timeoutintensiva possiamo solo regalare a tutti voi “Cibo per la Mente”. Per I Cinque Anni di Timeoutintensiva abbiamo pensato di regalarvi un film. Così speriamo che, con “Il pianeta verde”, di Coline Serreau, in versione integrale e in Italiano, in una sera d’estate, possiate passare, nel vederlo, dei momenti felici, per poi rifletterci su. Vi regaliamo una favola… che però dà tanti spunti per pensare verso dove sta andando il nostro pianeta.

Grazie e Buona Visione

Con Vincent Lindon, Philippine Leroy-Beaulieu, Coline Serreau, Marion Cotillard, James Thierree. 
Titolo originale La belle verte, durata 99 min., Francia 1996.

“Un film eccezionale. Dopo averlo visto non sarete più come prima.” You Tube Channel

Dalla Recensione:

“Verde non come marziano. Verde come prati, montagne. Con ruscelli e laghivlimpidi e accarezzati da una brezza ottimale, gente vestita in abiti semplici ed essenziali. Questo pianeta secondo Coline Serreau si trova in un punto del nostro universo ad uno stadio evolutivo molto molto più avanzato, tanto che non ci sono più macchine, né inquinamento di altro tipo, non c’è moneta, non c’è Stato, non ci sono gerarchie…”

… Se vuoi vedere il Film Clicca qui


Timeoutintensiva.it, N°17, Spotlight, Giugno 2011

Il Paziente che Scrive: Editoriale: “Outcome”

Il Paziente che Scrive

Editoriale

Outcome

di Lucetta Fontanella ed Alessandro Vitale-Brovarone

Lucetta Fontanella è sopravvissuta ad un ricovero in una Terapia Intensiva aperta ai Familiari h 24, per una grave patologia… Abbiamo invitato Lei ed il Marito a scriverci le loro impressioni sull’oggi…

… “Outcome”, non comune riflessione scritta a quattro mani sul dopo ricovero in TI, risulta indispensabile bagaglio di conoscenza, per aprire la strada alla partecipazione dei parenti al processo di cura nei reparti Intensivi…

Per Leggere L’intero Articolo Clicca qui

Timeoutintensiva.it, N°17, Focus, Giugno 2011

Joe Bousquet: La Dolorosa Coscienza Di Un Viaggiatore Immobile

Out of Border

Poesia

Joe Bousquet: La Dolorosa Coscienza Di Un Viaggiatore Immobile

di Emilia Maggiordomo e Laura Costa

30 Maggio 2011

Joe Bousquet, grande poeta francese, in Italia a torto poco conosciuto, visse trent’anni para-lizzato in un letto, dopo che sul fronte, durante la Prima Guerra Mondiale, un colpo di fucile gli spappolò il midollo spinale…

Per leggere la recensione Clicca Qui

Con un Video, Allegato alla Recensione, di Simon Weil

Timeoutintensiva, N°17, Out of Border, Giugno 2011

Le Ferite di Garibaldi

Articolo Scientifico

Le Ferite di Garibaldi

foto: lacarbonarablog.it

Garibaldi’s wounds

di Sergio Sabbatani

Unità Operativa di Malattie Infettive,

Policlinico S. Orsola-Malpighi, Bologna, Italy

da Le Infezioni in Medicina, n. 4, 274-287, 2010

Nel XIX secolo alta era la probabilità che si sviluppassero infezioni letali e frequentemente i medici e i chirurghi contribuivano mediante le loro iniziative terapeutiche, allo sviluppo di ascessi, flemmoni, gangrene. Il rischio era però maggiore se le ferite erano procurate da armi da fuoco sui campi di battaglia.

Garibaldi la prima ferita se la procurò nel 1832, a 25 anni, quando ottenuta la patente di capitano di seconda classe, dopo l’imbarco sul Clorinda, veleggiando nel Mar Nero, la nave fu assalita dai pirati, l’equipaggio reagì e nel corso della scaramuccia il giovane marinaio fu ferito leggermente ad una mano… Per Continuare a leggere Clicca qui

Timeoutintensiva.it, N° 16, Technè Aprile 2011