Archivio della categoria: News

E’ On Line Il Nuovo Numero, 26, di Timeoutintensiva.it

I Contenuti del Nuovo Numero

In Copertina

Un Milione…
Editoriale di S. Vasta, Responsabile Editoriale della Rivista
… “Ed oggi siamo ricchi di Un Milione di Lettori e di 26 numeri tutti in rete nei quali hanno scritto in centinaia tra professionisti di area critica, intensivisti, pazienti, amici , scrittori, videomaker, appassionati della materia, psichiatri, psicoanalisti, psicologi, poeti, filosofi”…

Focus

Dall’Ideazione al Web Concept Managing: Percorso Metodologico e Presupposti teorici del webproject Timeoutintensiva.it
Traduzione Italiana dell’Articolo:”www.timeoutintensiva.it: A new italian healthcare website to promote a new approach to intensive care unit problems” presentato nel 2008 all’ Heps Congress a Strasburgo. In Allegato l’articolo originale inglese scaricabile in .pdf
Autori: S.Vasta*, M.F. Sapuppo*, S. Ardizzone*, G. Alia*, S. Matranga*, D. Bongiorno**, C. Dolcemascolo***, G. Grammatico****. Marzo 2008 *Intensivisti, **Psichiatra, Psicoanalista ***Psicologa, Psicoterapeuta ****Web-Concept Information Thechnology Trapani

La Fede E I Suoi Sacri Libri Agli Psichiatri, La Speranza Ai Pazienti

“Qualche settimana fa a San Francisco… è stata ufficialmente presentata la quinta edizione del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-5)… la preparazione del DSM-5 è stata accompagnata da critiche e polemiche che si sono intensificate mano a mano che i suoi contenuti venivano resi pubblici.”
Autori: Angelo Barbato*, Maria Antonella Costantino**
*Laboratorio di Epidemiologia e Psichiatria Sociale IRCSS – Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano **UONPIA,IRCCS “Ca’ Granda” Ospedale Maggiore Policlinico, Milano Pubblicato su R&P 2013; 29: 99-105

Pensare quel che facciamo pensare quel che diciamo

Ci sono luoghi ed incontri nei quali il pensiero si fa come incerto, sospeso. Non riesce a “portare” luce, o a fare da contenitore, da “forma” della realtà. Tocca, anzi, il suo limite, e non tanto nel significato di “barriera” o di “ostacolo” contro il quale si scontrano i saperi, i concetti, le possibilità tecniche. Quanto, piuttosto, nel significato di soglia, di tratteggio di lineamenti dell’umano, del tempo della vita delle relazioni… Di ciò che di questo nasce, di ciò che di questo resta. L’esperienza della malattia e della vulnerabilità –specie nella realtà della medicina d’emergenza e di confine (la terapia intensiva, la patologia neonatale, l’oncologia, il pronto soccorso…)- prova il pensiero e la parola fino a questo limite.

Autore: Prof. Ivo Lizzola Preside Facoltà Scienze della Formazione. Prof.re Pedagogia Sociale e Pedagogia della Marginalità e della Devianza Università degli Studi di Bergamo
Racconti a Margine

Terapie Intensive Aperte Alla Vita

di Samina

In ricordo di un amico di Timeoutintensiva, Salvatore Coppola, Editore di Trapani, morto in terapia intensiva dopo diversi giorni di coma.

IL Salto

di Salvatore Vasta

“E’ stata una sirena d’ambulanza che suona ancora a darmi indietro quel ricordo. Quando mi sono scosso dal sentirmi su quella sedia ed in quel volo, accomodando la visione, lo specchietto mi rimandava solo un’immagine di me sudato con uno sguardo spento.”

Le Parole, Corpo Vivo.

di Leonora Cupane

“Dire di Francesco, seppur solo queste poche cose confuse, mi consente di pescare e filtrare scaglie minerali dal fiume delle dimenticanze, di recuperare qualche scheggia della mia visione interiore di lui.” 

Out of Border

Edouard Boubat, Corrispondente di Pace e di Vita. Foto e Video.

Boubat è un fotografo per osservatori che amano la lentezza. Nessun «istante decisivo», perché nella vita tutti gli istanti lo sono. È vero, Boubat non fa esplodere le contraddizioni del mondo. Non ama affatto le esplosioni. Il mondo in fiamme, lo dà per già visto. “Non è vero che non succede niente nelle mie foto, succede la vita”.
A cura di S. Vasta

Il Duro Desiderio Di Durare: La Poesia È Un Soffio Che Vuole Resistere.

di Emilia Maggiordomo, Laura Costa

La poesia sembra spesso appartata, relegata a un angolo della lettura, a volte difficile e fuori mano quasi per scelta, altre volte distante solo dalle scelte del lettore. Eppure la poesia possiede netto il dono di offrirsi a tutti, e a tutti concede una via conoscitiva, la possibilità di arrivare là dove nessun’altra cosa accompagna, là dove le cose restano. E durano.

Graffiti

Witnessing New York
Mostra Fotografica di Ettore Lo Bianco
Aprile 2013

Spotlight (Video)

Rachel Story
Video: Be The Light – E La Luce Sia
Campfire
2011

Storie di Vita
‪Video: Donare È La Migliore Comunicazione – Giving Is The Best Communication‬
‪sangabrieledol‬
18/set/2013

Corti di Animazione
L’uomo D’acqua E La Sua Fontana
Video di Kim, Young-jun & Kim, Ji-su
26/mag/2013

Documentario
Life In A Day – La Vita In Un Giorno
Video: regia: Kevin Macdonald – produzione: LG, YouTube, Scott Free Productions
Usa/Gran Bretagna (2011)

Countdown for New Year !
Happy New Year 2014

Video: R. CHARTIER
2013

Buon Natale 2013
Light Up

Video: A. Stoquar, D. Duvieusart
Natale 2013

Nurse Science

La Simulazione nella Formazione degli Infermieri nelle Aziende Sanitarie Ospedaliere: Alcune Riflessioni.
“La formazione continua dell’infermiere deve, oggi più che mai, avvallersi di un prezioso strumento, la simulazione. Questa, se utilizzata nei percorsi base, ha la capacità di diminuire l’ansia dei professionisti alle loro prime esperienze cliniche, migliorandone la performance”
di F.Marchese, G.Cappello, S.Giammona, R.Lombardo, M.Ziino Colanino 
ISMETT Nurses Educator

E Ancora: Libri, Recensioni Musicali, Vignette, Articoli scientifici in Technè e Student Corner, Le foto inviate dai lettori in Post Box, Cartoline di auguri da inviare

Buona Lettura, Buona Visione e Un Buon Natale e un Sereno Anno Nuovo 2014 da Timeoutiontensiva.it !

Recensione Libri: “Gli Innamoramenti” di Javier Marías. Video.

Recensione Libri. Video.

“Gli Innamoramenti”

di Javier Marías

Anno/Editore: 2012 Einaudi Editore

La Trama

In un caffè di Madrid, ogni mattina María Dolz osserva due sconosciuti, un uomo e una donna, affascinata dalla loro felicità. Come se fossero personaggi amati di un romanzo, augura alla coppia «tutto il bene del mondo», spera che la loro storia sia felice.
Luisa e Miguel sono la coppia perfetta: María Dolz, che lavora in una casa editrice di Madrid, da anni li osserva ogni mattina al caffè e dal quel rapporto fatto di sincera tenerezza e profondo affetto trae la forza per affrontare la propria assai meno perfetta vita privata e sentimentale, ma anche la insopportabile vanità dei suoi autori: «Auguravo loro tutto il bene del mondo, come ai personaggi di un romanzo o di un film dei quali si prendono le parti sin dall’inizio». Un giorno la donna scopre però che Miguel Desvern è stato ucciso, brutalmente accoltellato dal custode di un parcheggio, un balordo che vive in un’automobile.”

L’ Autore

«Come ogni autentico poeta, Marías è inesplicabile, probabilmente perfino a se stesso; così capace di tragedia, di pietà, di cruda violenza, è pure ricco di ironia, nella scrittura e nella vita […]. Marías è un narratore totale: di grandi eventi storici e di dettagli rimasti nella mente e nel cuore come strati geologici o «resti fossili di tempo»

Per Continuare a Leggere La Recensione e Visionare il Video Clicca qui

Timeoutintensiva.it, N°24, Books, Aprile 2013

Come un Medico Può Trasformarsi In Un Omicida in Diretta. Video.

Guardando Questo Video (Strettamente Riservato ad Un Pubblico Adulto) si può avere l’Impressione che si tratti delle riprese di uno scherzo o di una fiction. E invece è tutto vero. Il “medico”, ma sarebbe meglio definirlo -aggressore omicida-, A. V., cardiochirurgo nella citta di Pern (Russia) ha realmente Picchiato un Paziente da lui operato in Cardiochirurgia e Ricoverato dopo l’intervento in Terapia Intensiva. Le immagini, riprese dalle telecamere interne del reparto, sono forti, ma il “pestaggio” è evidente. Per altro la vittima è un paziente talmente fragile da morirne per le percosse. Non ci sono parole per stigmatizzare l’orrore che fa vedere un “curante” aggredire qualcuno che doveva curare. Ma lo mostriamo per far capire cosa eccezionalmente può accadere in un ambiente, la terapia intensiva, che del prendersi cura dei suoi pazienti fragilissimi ha fatto la sua ragione di vita. Come monito a che questo orrore non si ripeta più.
A.V., l’omicida dopo essere stato licenziato dall’ospedale Federal Cardio-Surgery Centre dove lavorava, è ora sotto indagine da parte delle autorità. Ha giustificato le sue azioni, se mai qualcosa anche lontanamente di simile sia giustificabile, dicendo che era “esaurito dopo un duro turno lungo 24 ore”.
A noi di Timeoutintensiva tutto questo ha fatto semplicemente orrore e speriamo che mai possa riaccadere.

Racconti a Margine: “Sospesi per Rinascere”. Racconto Futuribile.

Fine Vita

Racconti a Margine
“Sospesi per Rinascere”. Racconto Futuribile.

del dr. Dijemal El Fnà

Lettera dal futuro prossimo venturo: 2 Novembre 2135, Inviataci dal dr. D. El Fnà, Responsabile globale ex DAT (Dipartimento Acuti Trapassanti), ora “Unità Buon Volo”; Officiante Medico specialista in “Vitalità Intensiva” di 1° livello dell’ Ordine “Vitas Semper”. Globalcity

Premessa alla Lettura:

Cronache del XXII secolo

“Nel XXI secolo la scienza della salute e della Qualità di Vita (QdV) erano ancora in mano ai laici e non agli ordini religiosi. Ma, ben presto, con l’impulso dato alla Scienza della sopravvivenza, con la Dichiarazione Universale sulla Vita come bene non negoziabile, e con gli studi che diedero un valore nettamente negativo, per la vita stessa, alla consapevolezza di essere “entità sacre con una fine”, si imboccò la strada del “non morire”, nel senso del superare lo scoglio della “non vita” con “più vita”. Lo stato aveva preso in carico l’esistere come religiosa reliquia da preservare, da non far “trapassare”, da far vivere il più a lungo possibile. I cittadini in cambio di un futuro interminabile di benessere, affidavano la propria fine all’entità stato stessa. Le strade che si intrapresero, dettero grande slancio all’intelligenza artificiale (AI), alla psiconeurofisiologia, alla genetica, alla robotica, alla cybernetica, alle nanotecnologie, alla neurofarmacologia, alla musicoterapia, agli innesti neurali. Tali metodiche furono applicate soprattutto a quel periodo prima della fine che era chiamato dai nostri antenati “il volo dell’angelo” o il “buon volo”, riuscendo a recuperare da quell’ultimo anelito di vita la vita stessa. Fu un trionfo verso la semi-immortalità. La vita si allungò, ed agli inizi del XXII secolo si viveva sino a 250 anni e, dati i buoni risultati futuri annunciati dalla scienza della vetrificazione crioconservante, per molti, la parola “fine” fu sostituita con lo slogan “sospesi per rinascere”, in gergo popolare “Frizzati”. La caduta aveva ora una sua propria dignità. Rallentare la perdita inarrestabile di anelito vitale era ormai invertire o controllare ed a volte prolungare l’esito dell’ultimo volo”, decidere i suoi tempi, manipolare una psicosi da certezza della fine, dare una speranza di rinascita futura. La cura delle gravi malattie terminali, o meglio, la ripresa (Rimodulazione) dalla “Caduta dell’anelito vitale” era ormai realtà.”

Per Leggere la Lettera del Collega D. El Fnà Cliccate qui

Timeoutintensiva, N°24, Racconti a Margine, Aprile 2013

Fukushima Daiichi: Due Annni Dal Disastro Nucleare – OMS: Rischio Cancro. Video.

Energia Nucleare

Fukushima Daiichi: Due Annni Dal Disastro Nucleare

Rapporto OMS: Rischio Cancro. Video.

Sono passati due anni da quando in Giappone, sulla costa Nord Est del paese, si sono abbattute le prove generali della fine del mondo. Erano le 14:46 (ora locale) dell’ 11 marzo 2011 quando la terra ha cominciato a tremare e non ha smesso per sei lunghissimi minuti. A questo spaventoso terremoto di magnitudo 9 è seguito uno tsunami con onde alte anche 15 metri che hanno danneggiato gravemente la centrale nucleare di Fukushima Daiichi causando quello che viene oggi ricordato come il secondo disastro più grave al mondo, dopo quello di Chernobyl del 1986.

Alla fine di febbraio l’Oms ha pubblicato il rapporto in cui stima l’aumento del rischio di cancro come conseguenza diretta dell’incidente nucleare alla centrale di Fukushima Daiichi. L’analisi conferma le previsioni ottimiste che già circolavano un anno fa. Secondo i modelli messi a punto dagli esperti dell’ Organizzazione mondiale per sanità, il rischio di sviluppare leucemie più avanti negli anni, è aumentato del 7 per cento per quelli che al momento dell’incidente erano bambini e del 6 per cento per le bambine delle aree entro le miglia dall’impianto. Il rischio di tumori solidi è aumentato invece del 4 per cento. Molto più elevato è invece l’incremento per il cancro alla tiroide, le donne che oggi sono bambine vedranno aumentato il loro rischio di sviluppare un tumore di questo tipo del 70 per cento.

Fonti:

Wired News

Rapporto OMS Sul Rischio Cancro Conseguente Al Disastro Nucleare