La Medicina Basata sulle Prove e la Medicina “Bugiarda”.

Focus

La Medicina Basata sulle Prove e la Medicina “Bugiarda”.

04/10/2011

di S. Vasta, M. Vasta

“Il dr. John P. A. Ioannidis,  epidemiologo e “metaricercatore”, è direttore del Dipar-timento di Igiene ed Epidemiologia della University of Ioannina School of Medicine, Grecia.
Ioannidis è oggi uno dei maggiori esperti mondiali per quanto riguarda la credibilità della ricerca medica.
La domanda, che ha avuto un’importanza centrale nel lavoro di Ioannidis, ed a cui ha tentato di rispondere nei suoi diversi e serissimi articoli scientifici è sempre stata: Esiste una ricerca medica di cui possiamo fidarci, dato che essa determina le scelte terapeutiche dei medici ? Così Ioannidis, con le sue ricerche e pubblicazioni, ha cercato di dimostrare, che i risultati delle ricerche mediche sono spesso esagerati, fuorvianti o addirittura falsi. Sollevando un appassionato ed interessante dibattito tra i ricercatori di tutto il mondo
ll suo primo lavoro su queste tematiche è apparso su Plos Medicine dal titolo chiarissimo: “Why Most Published Research Findings Are False”, in cui senza mezzi termini egli spiega con puntiglio e dimostra con dovizia di formule matematiche, il perché della sua drastica asserzione”… Continua



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Timeoutintensiva.it, N°18, Focus, Ottobre 2011


Un Cortometraggio “Imperdibile”: “Piccole Cose Di Valore Non Quantificabile”

Out of Border

“Piccole Cose Di Valore Non Quantificabile”

Regia: Paolo Genovese, Luca Miniero

Interpreti: Gianni Ferreri e Fabrizia Sacchi

Italia, 2007

Trama:

Una giovane ragazza si reca in un commissariato romano per esporre denuncia contro ignoti. La motivazione? Sottrazione indebita di sogni…

Gli Autori:

Il cortometraggio di Genovese e Miniero è di forte impatto. Trattare un tema simile non è semplice, ed i due affrontano la questione in maniera originale e intelligente, provando anche a farci sorridere per la situazione vagamente surreale imbastita nella prima metà della pellicola.

Uno Tra I Migliori Corti Prodotti negli Ultimi anni, da Non Perdere. Vincitore di numerosissimi premi.


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Timeoutintensiva.it, N°18, Out Of Border, Ottobre 2011


“La Poesia è un Clamore. Misterioso Suono nei Segni Orali di una Lingua”. Video

Out of Border

Poesia

“La Poesia è un Clamore. Misterioso Suono nei Segni Orali di una Lingua”.

Video

12 Ottobre 2011

di Emilia Maggiordomo e Laura Costa

“Se sia o no morta la poesia: questo ci si chiede ancora una volta. Se esista ancora oggi la poesia, voce di questo tempo, testimonianza diretta, autoptica, del nostro agire. Quale il senso e la direzione della poesia, quali i luoghi che essa può abitare, da dove il poeta, uomo del suo tempo, possa  farci giungere la sua voce. Dove si trova oggi la poesia?
Se si parlasse di musica, si potrebbe dire con Léo Ferré, “nelle strade la vogliamo la musica!”. Creatore della chanson poètique moderna, Ferré l’anarchico, in un grido di libertà, negli anni ‘70, reclama la presenza della musica fuori dai teatri e non più…”…

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Timeoutintensiva.it, N°18, Out of Border, Ottobre 2011


Infermieri Italiani: Una Risorsa Per La Sanità ! Video

Scienze Infermieristiche

Infermieri Italiani: Una Risorsa Per La Sanità ! Video

14 Maggio 2010

Riconoscere l’ importanza ed il ruolo giocato dagli infermieri in un modello ospedaliero distinto per intensità di cure e non per tipologia di malattia, è fondamen-tale per una sanità più etica, che non cura la malattia ma il malato, che non solo cura ma si prende cura, seguendo un approccio fatto di sostegno e comprensione non solo verso i pazienti ma anche verso i familiari.

Discutere di Scienze Infermieristiche, degli Infermieri e del loro sviluppo come fa con grande semplicità questo video dell’ Ipasvi,  che vi mostriamo, significa anche restituire dignità ad un ruolo fondamentale in area critica, quello del nursing, che fino ad oggi è stato forse molte volte soffocato e represso da un sistema medico-centrico.

Video realizzato dalla Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI

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Timeoutintensiva.it, N° 18, Spoth Light, Ottobre 2011


Scienze Infermieristiche: Essere Competente! Saper Descrivere E Narrare Il Proprio Agire Professionale !

Scienze Infermieristiche

Editoriale

Essere Competente! Saper Descrivere E Narrare Il Proprio Agire Professionale !

di: S. Giammona, S. Egman, M. Ziino Colanino, G. Cappello, R. Lombardo, F. Marchese

Nursing Education Department ISMETT  (Istituto Mediterraneo dei Trapianti, Palermo)

Non crea difficoltà interpretative definire “competente” colui che è “capace di svolgere bene un determinato compito o professione”. Questo termine valorizza quello che una persona sa fare, indipendentemente da come lo ha imparato. Si valorizza cioè l’apprendimento non formale in contrapposizione all’apprendimento ottenuto attraverso un corso di studi. In questo senso il termine ‘competenza’ indica “quella generica qualità, non meglio specificata, posseduta  da una persona che si dimostra competente’”.

Il punto che crea difficoltà è invece come individuare una persona competente (in sanità).

Quando osserviamo una persona mentre svolge la propria attività lavorativa, possiamo notare come alcune sue caratteristiche personali (conoscenze, capacità tecniche e trasversali, atteggiamenti, personalità, etc.) determinano la sua “Performance” e per certi aspetti la Sua professionalità. Per individuare una persona competente, possiamo focalizzarci sulle sue caratteristiche personali da cui può dipendere una prestazione lavorativa di buon livello.

Le competenze non sono però elementi ‘reali’ allo stesso modo di caratteristiche personali quali capacità e interessi. Il termine ‘competenza’ è solo un’etichetta utilizzata per indicare, fra tutte le possibili caratteristiche personali esistenti, quelle di volta in volta ritenute significative. Il termine permette di riferirsi a tali fattori senza doverli ogni volta elencare (conoscenze, capacità trasversali, capacità tecniche, tratti caratteriali, atteggiamenti, attitudini, credenze di autoefficacia, autostima, etc..)…. Continua


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Timeoutintensiva.it, N° 18, Nurse Science, Ottobre 2011