Archivio della categoria: Infezioni

Analisi Delle Linee Guida Esistenti Per Il Trattamento Delle Infezioni Della Cute E Dei Tessuti Molli

Articolo Scientifico

Linee Guida

Analisi Delle Linee Guida Esistenti Per Il Trattamento Delle Infezioni Della Cute E Dei Tessuti Molli

Analysis of current guidelines for the treatment of skin and soft tissue infections

Silvano Esposito, Sebastiano Leone, Silvana Noviello, Filomena Ianniello

Dipartimento di Malattie Infettive, Seconda Università di Napoli, Italy

Le Infezioni in Medicina, Suppl. 4, 58-63, 2009

Le infezioni della cute e dei tessuti molli (SSTIs, skin and soft tissues infections) costituiscono un insieme di patologie di frequente osservazione medica, che possono palesarsi con caratteristiche diverse per quanto attiene alla sede, alla localizzazione, alle caratteristiche cliniche e all’agente eziologico responsabile. La gravità del processo infettivo varia in relazione alla profondità dei piani interessati [1]. Nella maggior parte dei casi, la gravità delle SSTIs è di modesta entità, e il rischio di mortalità ad esse correlate è minimo; solo una piccola quota di infezioni è invece gravata da un rischio di mortalità elevata, in funzione della maggiore complessità clinica. La gestione delle SSTIs dovrà dunque ispirarsi a criteri diversi, secondo le diverse circostanze cliniche, indirizzandosi verso un trattamento semplice ed economico nel caso di infezioni lievi e riservando trattamenti aggressivi e istituiti con la massima tempestività alle infezioni gravi. Lo scopo di questa rassegna è quello di analizzare le linee guida (LG) esistenti sull’argomento per agevolare l’iter decisionale del medico nei confronti del singolo paziente…

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Timeoutintensiva.it, N°16, Technè, Aprile 2011

Antibioticoprofilassi Perioperatoria nell’Adulto: Linea Guida SNLG

Articolo Scientifico

Linee Guida

Antibioticoprofilassi Perioperatoria nell’Adulto: Linea Guida SNLG

Sistema Nazionale per le Linee Guida

Data di pubblicazione: settembre 2008

Data di aggiornamento: settembre 2011

A distanza di 5 anni dalla pubblicazione della linea guida «Antibioticoprofilassi perioperatoria nell’adulto», a cura dell’allora Programma Nazionale per le Linee Guida (PNLG), è stata redatta la seconda edizione aggiornata dotata di raccomandazioni di forza graduate che mira a proporre agli operatori sanitari criteri basati su un sistema evidence based integrato dall’esperienza clinica, per definire quando e come sia appropriato procedere alla somministrazione dell’antibioticoprofilassi nella chirurgia nell’adulto. L’elaborazione della linea guida rientra nelle attività programmate dal Sistema Nazionale per le Linee Guida (SNLG), nato da una convenzione stipulata tra il dipartimento della Programmazione sanitaria, il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità. Lo scopo di questa convenzione è quello di produrre documenti di elevata qualità, che consentano l’erogazione di corrette prestazioni del Sistema Sanitario Nazionale. La necessità di procedere all’aggiornamento di questa linea guida è nata dall’esigenza di valutare studi di recente pubblicazione sull’antibioticoprofilassi perioperatoria per verificare se le prove di efficacia riscontrate potessero modificare le raccomandazioni formulate nella prima edizione.

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Timeoutintensiva.it, N° 16, Technè, Aprile 2011

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva: Linee Guida Nazionali Di Riferimento Per La Prevenzione E La Terapia

Linee Guida

Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO): Linee Guida Nazionali Di Riferimento Per La Prevenzione E La Terapia

(Age.na.s)

La complessità fisiopatologica della BPCO, la sua prevalenza, la frequente presenza di comorbidità (cardiologiche, infettive, metaboliche, neurologiche, ecc.) e di complicanze e quindi il suo grande interesse clinico congiunto con la sempre crescente introduzione sul mercato di nuove opzioni farmacologiche hanno, negli anni, promosso la produzione, da parte sia delle società scientifiche sia dei servizi sanitari, di numerose linee guida cliniche nazionali ed internazionali. L’alta prevalenza della patologia e la sua cronicità, il ruolo primario degli stili di vita e dell’educazione sanitaria nella prevenzione, la diffusa disabilità temporanea o permanente che la malattia comporta, i costi, il carico economico ed organizzativo e la grande variabilità dei trattamenti farmacologici sono i presupposti aggiuntivi della scelta da parte di un organismo istituzionale (Age.na.s) di elaborare questa linea guida.

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Timeoutintensiva.it, N°16, Technè, Aprile 2011

OMS: Oggi 28 Luglio 2011 È La Giornata Mondiale Contro L’Epatite

L’Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità,  Lancia l’Allarme Epatite

Cinque tipi di virus responsabili di milioni di malattie e morti in tutto il mondo.

Più di 170 milioni di persone nel mondo  convivono con il virus dell’epatite C cronica e sono a rischio di cirrosi o cancro al fegato, mentre oltre 350mila ogni anno muoiono per malattie causate da questo virus, contro il quale non esiste un vaccino. Per affrontare questo problema e aumentare l’informazione, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms/WHO) ha deciso di organizzare la Giornata Mondiale dell’Epatite che si celebra oggi 28 luglio. Secondo i dati dell’Oms, nel mondo si registrano 1,4 milioni di casi di epatite A l’anno e oltre 350 milioni di persone vivono con il virus dell’Epatite B, mentre si stima che oltre sei milioni di individui si infettino ogni anno con il virus B o C. Un’epidemia contro la quale servono maggiori misure di prevenzione e di screening, oltre all’ampliamento della copertura del vaccino contro l’Epatite B.

L’Italia, purtroppo, detiene il primato europeo per la prevalenza delle malattie epatiche da virus con una preoccupante incidenza sulla mortalità e numeri allarmanti: epatiti, cirrosi, tumori al fegato sono la causa di circa 20mila decessi all’anno e si stima che siano oltre un milione gli italiani affetti da epatite C e circa 500mila i malati di Epatite B cronica.

Per approfondimenti:

-Su Fegato.com potrete approfondire i vari aspetti dell’ Epatite e sarà attivato uno speciale servizio ‘Esperto risponde’ dedicato alle Epatiti: gli utenti potranno scrivere per avere una risposta ai loro dubbi.

- Qui il link al sito dell’ OMS che si rivolge alla campagna di allarme e sensibilizazione sul problema epatite

- Il Booklet della Campagna del WHO-OMS liberamente Scaricabile

Complicanze Infettive Nei Pazienti Affetti Da Arresto Cardiaco Extra Ospedaliero nell’Era Della Ipotermia Terapeutica

Letture Consigliate

Ipotermia Terapeutica

From Critical Care Medicine

Infectious Complications in Out-of-hospital Cardiac Arrest Patients in the Therapeutic Hypothermia Era

Nicolas Mongardon, MD; Sébastien Perbet, MD; Virginie Lemiale, MD; Florence Dumas, MD; Hélène Poupet, MD; Julien Charpentier, MD; Frédéric Péne, MD; Jean-Daniel Chiche, MD; Jean-Paul Mira, MD; Alain Cariou, MD

Posted: 06/01/2011; Crit Care Med. 2011;39(6):1359-1364.

© 2011 Lippincott Williams & Wilkins

Abstract

Objectives: Infectious complications are frequently reported in critically ill patients, especially after cardiac arrest. Recent and widespread use of therapeutic hypothermia has raised concerns about increased septic complications, but no specific reappraisal has been performed. We investigated the infectious complications in cardiac arrest survivors and assessed their impact on morbidity and long-term outcome.
Design: Retrospective review of a prospectively acquired intensive care unit database.
Setting: A 24-bed medical intensive care unit in a French university hospital.
Patients: Between March 2004 and March 2008, consecutive patients admitted for management of resuscitated out-of-hospital cardiac arrest were considered. Patients dying within 24 hrs were excluded. All patients’ files were reviewed to assess the development of infection…..
Conclusions: Infectious complications are frequent after cardiac arrest and may be even more frequent after therapeutic hypothermia. Despite increase in care costs, long-term and clinically relevant outcomes do not seem to be impaired. This should not discourage the use of therapeutic hypothermia in cardiac arrest survivors.

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Già Da Noi Pubblicati:

La Tecnica dell’Ipotermia nel Trauma Cranico

(in Italiano)