Archivio mensile:novembre 2011

Provvedimenti Sanitari In Attesa con Iter Sospeso Per Il Cambio di Governo

Legislazione Sanitaria

Provvedimenti Sanitari In Attesa d’Approvazione con Iter Sospeso Per Il Cambio di Governo

Con la caduta del precedente Governo e l’insediamento del nuovo Governo Monti, importanti provvedimenti in materia di sanità rischiano lo stop, come la legge sul biotestamento, che dopo 2 anni e mezzo di iter parlamentare era finalmente giunta in Senato, quello sulla delega al Governo per la riforma fiscale assistenziale, e quello che permetterebbe il trapianto da donatore vivo non solo per il fegato ma anche per l’intestino e il pancreas; la legge bipartisan sul fumo, che avrebbe dovuto inasprire le pene alzando il limite di divieto da 16 a 18 anni, il ddl sul Governo Clinico, che da poco aveva ottenuto il via libera dall Conferenza Stato-Regioni, e il riordino del servizio farmaceutico, tanto atteso da tutte le categorie.
Questi, sono solo alcuni dei provvedimenti che molto probabilmente, a causa della situazione politica di transizione che l’Italia si trova ad attraversare, resteranno fermi nelle commissioni sanitarie di Camera e Senato e non sappiamo se potranno vedere la luce. Dopo 3 anni di legislatura, gli unici provvedimenti in materia di sanità di una certa importanza restano quelli sulla terapia del dolore e sulle le cure palliative, e quello sulla farmacia dei servizi.

Dalla Stampa Quotidiana on Line

News: Oncologia: Una Nuova Ricerca Promette La Definitiva Cura Del Cancro.

News Ricerca Medica

Nature Medicine: Una Nuova Ricerca Promette La Definitiva Cura Del Cancro.

Siamo ad Una Svolta nella Cura dei Tumori ?

I farmaci testati dai ricercatori riescono a fermare la proliferazione dei tumori agendo a livello enzimatico e inducendo l’apoptosi. Così il tumore non può più replicarsi.

Mitosi Cellulare

I tumori nascono da una divisione cellulare incontrollata, che nel caso delle neoplasie maligne, tende a invadere il tessuto dove è nato ed i tessuti circostanti, provocando cioè metastasi, spesso portando a morte il paziente. Fin dall’inizio, l’oncologia ha tentato di scoprire il modo di arrestare questa proliferazione cellulare.

Oggi i ricercatori dell’ Università di San Diego, California, annunciano, di essere a buon punto nel sintetizzare un farmaco efficace nel bloccare la replicazione del tumore. Nella straordinaria ricerca, pubblicata su Nature Medicine, hanno sviluppato il metodo a partire dallo studio di un enzima chiamato Raf.

Raf è un enzima che regola l’azione di altre proteine aggiungendo o sottraendo loro piccoli composti chimici (fosfati). Le RAF chinasi regolano la proliferazione e la sopravvivenza cellulare. Il ruolo di RAF nella proliferazione cellulare è stato collegato alla sua capacità di attivare le proteine mitogeno-attivate dalle chinasi. Se per qualche motivo – dovuto alla possibilità di una sua disregolazione nei tumori ad esempio a causa di una mutazione – l’enzima Raf non viene mai disattivato, esso permette alle cellule di moltiplicarsi senza limiti ed è proprio questo malfunzionamento che permette la nascita del tumore.
I farmaci sviluppati  fino ad oggi per contrastare Raf interagivano con il suo sito attivo, ovvero la porzione della molecola direttamente implicata nei processi chimici e nella formazione di legami. Ma questo faceva sì che fossero poco specifici ed efficaci, colpendo tutte le cellule, non solo quelle malate.

Ma cosa cambia con lo studio pubblicato su Nature Medicine? L’approccio sviluppato dai ricercatori statunitensi è volto a cambiare la struttura stessa dell’enzima. I nuovi farmaci che ne derivano, sono degli inibitori allosterici, ovvero molecole che diminuiscono l’attivazione dell’enzima Raf cambiandone la forma e rendendolo inattivo.
La particolarità dei nuovi composti – chiamati dai ricercatori KG5 – è che questi agiscono solo sulle cellule che si stanno dividendo in maniera incontrollata, ignorando quelle normali o inattive. In questo modo solo l’enzima Raf presente nei tumori è bloccato: poiché non c’è più lui a dirigere la proliferazione cellulare il ciclo di mitosi si arresta e le cellule vanno incontro ad apoptosi, la morte programmata. Nella stessa maniera i farmaci agiscono sui vasi sanguigni: anche loro proliferano in maniera incontrollata nei tessuti malati, anche la loro diffusione viene bloccata dai KG5.
I KG5 sono già stati testati sia su linee cellulari tumorali, che in modelli animali. E addirittura gli stessi risultati sorprendenti sono stati ottenuti su tessuti umani derivanti dalle biopsie di pazienti. Da quando hanno cominciato la ricerca appena pubblicata, gli scienziati hanno già fatto numerosi progressi, arrivando a sintetizzare farmaci fino a 100 volte più potenti del primo sviluppato. Ora, il team spera di riuscire a far arrivare al trial clinico i più efficaci tra questi composti.

Fonti:

- Quotidiano Sanita’

- Lo studio su Nature Medicine (13 November 2011) :

A Mek-independent Role For CRaf In Mitosis And Tumor Progression

Ainhoa Mielgo, Laetitia Seguin, Miller Huang, Maria Fernanda Camargo, Sudarshan Anand, Aleksandra Franovic, Sara M Weis, Sunil J Advani, Eric A Murphy & David A Cheresh

News: Governo Monti: Renato Balduzzi è il Nuovo Ministro della Salute. Biografia e Video

News

Governo Monti

Renato Balduzzi è il Nuovo Ministro della Salute

Il presidente dell’Agenas Renato Balduzzi è il nuovo ministro della Salute nel primo Governo Monti. Nato a Voghera 12 febbraio 1955, coniugato con tre figli. E’ professore ordinario di diritto costituzionale nell’Università del Piemonte Orientale. Dopo aver conseguito nel marzo 1979 la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Genova ha compiuto studi di diritto costituzionale europeo presso la Commissione della Comunità economica europea (1981-1982) e l’Istituto universitario europeo e di diritto costituzionale comparato presso l’Università di Paris X – Nanterre (1985-1986).

È stato consigliere giuridico dei ministri della Difesa (1989-1992), della Sanità (1996-2000), dove ha ricoperto anche l’incarico di Capo ufficio legislativo con il ministro Rosy Bindi presiedendo  la Commissione ministeriale per la riforma sanitaria, e delle Politiche per la famiglia (2006-2008). Dal 2009 è presidente del Nucleo di valutazione dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara e, dal 2006, del Comitato di Indirizzo dell’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. È presidente, dal febbraio 2007, dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). È componente del Comitato scientifico delle riviste “Quaderni regionali”, “Amministrazione in cammino”, Politiche sanitarie”,“Dialoghi” e “Studium”.

Cattolico, è direttore, dal 2003, del bimestrale culturale “Coscienza”. Ha fondato e diretto, dal 1989 al 1992, la rivista culturale “Nuova politeia”.

A Lui va il Nostro Migliore Augurio di Buon Lavoro

Fonti:

Dalla Stampa Quotidiana


Il World Wide Web ha 20 Anni: Crescita della “Salute” in Rete in Italia. Video

Internet e Salute

Il World Wide Web ha 20 Anni

Crescita dell’e-Health in Rete in Italia. Video

Il Web ha 20 anni e rappresenta un punto di svolta per il mondo come la ruota. E oggi, per festeggiare la ricorrenza si sta svolgendo a Roma l’ Happy Birthday Web una kermesse di alcuni giorni zeppa di addetti ai lavori e non, di cui è protagonista proprio il suo ideatore, Berners-Lee, che ha aperto il proprio keynote ribadendo la differenza che c’è fra Internet e il Web: “ Io non ho inventato Internet – ci tiene a sottolineare – Internet esiste da quarant’anni. Venti anni fa vivevo in un mondo in cui ero libero di accedere alla Rete senza essere spiato né bloccato. Lavoravo al Cern con persone di tutto il mondo, scambiandoci documenti scritti in linguaggi diversi e creati su sistemi operativi diversi e che a volte non si riuscivano a leggere proprio per queste differenze”. Ecco il motivo all’origine dell’invenzione di Berners-Lee, che ricorda: “ Internet era una piattaforma. Io ho iniziato creando un browser, un server e delle pagine web”. 
Era il 13 marzo del 1989 quanto il fisico inglese Tim Berners-Lee presentò al Cern questo documento: “Information Management: a Proposal”, un sistema per scambiarsi velocemente i dati scientifici tra gli scienziati. Nacque cosi il World Wide Web, l’attuale e ormai famoso WWW, l’internet che ancora oggi conosciamo e che ha cambiato radicalmente la nostra vita. 
Il primo server usato fu un computer NeXT, realizzato dalla nuova ditta di Steve Jobs, che aveva lasciato per la prima volta la Apple. Ma la vera rivoluzione ha una data posteriore: è il 1993 quando nasce Mosaic, il primo browser, per sfogliare le pagine su internet. In questo stesso anno il Cern svizzero rinuncia ai diritti d’autore sulla rete e mette a disposizione di tutti i protocolli del software. Da quel giorno i siti internet sono cresciuti in maniera esponenziale: nel 1993 erano appena 130, nel 2003 35 milioni, nel 2008 180 milioni. In Italia oggi ci sono 1,5 milioni di domini. 
E a 20 anni di distanza dalla sua creazione, il problema principale per internet è la privacy; la gente usa Internet anche quando ha dei problemi per sapere se ha contratto malattie, o riguardo alle proprie opinioni politiche. Ma è vitale che non vengano spiati, questo il commento in merito di Tim Berners Lee.

La crescita della salute in rete

Negli ultimi anni la rete internet è diventata uno strumento senza dubbio importante per l’aggiornamento e per la qualità del lavoro del personale medico, come è risultato anche nel corso dell’indagine Censis-Forum per la ricerca biomedica del 2004, ” I medici e l’innovazione farmacologia ” dalla quale emerge come il 56,8% dei medici si serva degli strumenti informatici per ottenere supporto conoscitivo al momento della diagnosi, mentre è il 21,1% ad aggiornarsi soprattutto tramite internet.

Secondo i dati pubblicati nel 2003 dalla Health On the Net Foundation, un’organizzazione non governativa internazionale che accredita i siti sanitari affidabili (come Timeoutintensiva.it che è un sito HON Accreditato), e che conduce periodicamente attività di rilevazione sui fruitori delle informazioni di carattere sanitario in rete, più del 35% degli utenti europei della e-health sono pazienti che cercano soprattutto informazioni ed approfondimenti sulle malattie, e che dunque fruiscono del web come di un vero e proprio consulente medico e sanitario.

Nel panorama dell’informazione sanitaria non professionale internet si avvia dunque ad assumere un ruolo di prim’ordine, e se i dati Monitor Biomedico del 2002 evidenziano che il 38,0% degli italiani ottiene informazioni sanitarie dalla televisione, il 19,1% fa riferimento a parenti ed amici, il 14,2% ai quotidiani con inserti di salute ed il 12,6% alle pubblicazioni e alle riviste specializzate, sul totale dei circa 20 milioni di italiani che ad oggi utilizzano internet ( pari al 42,7% della popolazione maggiorenne ) è infatti il 95,2% degli internauti a servirsi della rete per visitare siti e per cercare informazioni, ed il 26% delle ricerche condotte sul web riguarda argomenti legati alla salute ed al benessere.

“Information Management: a Proposal”: il Documento con cui Tim Berners Lee Presentò al Cern il Progetto che Avrebbe Dato Origine al WWW

Happy Birthday Web : Il Sito Dove Potete Seguire Le Conferenze

Il Sito da Cui Potete ancora fare il Download di Mosaic Il Primo Browser

Il Sito della Health on The Net Foundation (HON) Che Accredita l’Affidabilità dei Siti Sanitari Europei (come Timeoutintensiva.it)

La Nostra Certificazione HONcode

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Palermo: Mostra Fotografica: “ ‘Round New York “, 13 nov/ 22 dic 2011- Galleria X3

Mostra Fotografica

Palermo: La Galleria X3 Presenta:

‘Round New York

A Cura Di Emilia Valenza E Giulia Scalia

13 nov/ 22 dic 2011- Galleria X3 – via Catania, 35 Palermo

Inaugurazione domenica 13 novembre ore 18.30

fotografie di: Roberto Boccaccino, Gianni Cipriano, Alfredo D’Amato/Brendan Bannon, Ezio Ferreri, Arianna Forcella, Fabio Sgroi


La mostra:

La galleria X3 presenta ’Round New York, una mostra collettiva dedicata alla città di New York osservata dallo sguardo di sei fotografi italiani. L’esposizione è curata da Emilia Valenza e Giulia Scalia.

L’anno in corso segna un decennio dalla più grande tragedia del secolo che, colpendo al cuore la capitale culturale americana, ha segnato indelebilmente tutta la società civile mondiale.  A dieci anni di distanza la galleria X3 vuole rendere omaggio ai newyorkesi  che, pur nel ricordo ancora vivo del tragico evento, hanno continuato a vivere, a lavorare e ad amare la città di New York.

’Round New York offre una visione inedita della metropoli americana con le fotografie di Roberto Boccaccino, Gianni Cipriano,  Alfredo D’Amato, Ezio Ferreri,  Arianna Forcella, Fabio Sgroi. Si tratta di scatti di vita quotidiana realizzati sia prima che dopo il tragico attentato e che sono un’aperta dichiarazione d’amore nei confronti della Grande Mela.

Roberto Boccaccino presenta una parte del suo lavoro Sounds young dedicato ai gruppi musicali indipendenti e alle notti nella città di New York.

Gianni Cipriano espone ritratti inediti di una New York misteriosa, ricca di contrasti e di personaggi dal fascino cinematografico.

Alfredo D’Amato e Brendan Bannon indagano i retroscena della campagna elettorale Bush- Kerry, attraverso ritratti di elettori e scatti di scorci urbani.

Ezio Ferreri presenta una parte del suo lavoro New York before realizzato nel 2000, dedicato a una New York che non sarà più la stessa.

Arianna Forcella propone un trittico dedicato a Coney Island realizzato nel 2005 con una macchina fotografica Holga.

Fabio Sgroi espone gli scatti di fotografia di strada dedicati alla comunità ebraica della metropoli americana.

E’ prevista inoltre una sezione di proiezioni di slides aperta ad altri fotografi, sia professionisti che fotoamatori.

La mostra si avvale del patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America di Napoli ed è realizzata grazie al supporto di Geolab srl e dell’Azienda vinicola Cusumano.

catalogo:      Controluce edizioni fotografiche

Contatti: press@galleriax3.org – 388 3250068