Archivio della categoria: Morte

Iss:Ambiente E Salute: Lo Studio SENTIERI Lo Conferma: Nei Pressi Dei Siti Contaminati Si Muore Di Più

Iss: Ambiente E Salute: Lo Studio SENTIERI Lo Conferma: Nei Pressi Dei Siti Contaminati Si Muore Di Più

Aprile 2011: I risultati dello studio SENTIERI dell’Istituto superiore di sanità mettono in luce un aumento della mortalità nelle popolazioni che vivono nei pressi delle aree inquinate. Un progetto realizzato in collaborazione con l’Oms, la regione Lazio, il Cnr e l’università La Sapienza di Roma.

Poli siderurgici o petrolchimici, aree con altre concentrazione di amianto, siti di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi. Sono le zone calde del Paese su cui da tempo sono puntati i riflettori degli epidemiologi per rispondere a una domanda elementare della popolazione: quanto siamo a rischio? Ora, i risultati del del Progetto SENTIERI (Studio Epidemiologico Nazionale Territori e Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento) coordinato dall’Istituto superiore di sanità e presentati nel corso del Convegno “Ambiente e Salute” danno la conferma: le popolazioni che vivono nei pressi di siti contaminati hanno un profilo di mortalità diverso da quello di chi vive a pochi chilometri, magari nella stessa Regione. Muoiono di più, anche se non sempre la relazione causa-effetto con il sito tossico è acclarata.
Il Progetto, realizzato in collaborazione con il Centro Europeo Ambiente e Salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio, il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa e l’Università di Roma La Sapienza, ha valutato la mortalità della popolazione residente in 44 siti di interesse nazionale per le bonifiche in un periodo di otto anni. Sei milioni di persone la popolazione in studio, residente in 298 comuni. Sono state prese in considerazione 63 cause di morte, tumorali e non potenzialmente associate alla residenza in prossimità di poli chimici, petrolchimici, raffinerie, stabilimenti siderurgici, centrali elettriche, miniere e cave, aree portuali, siti di smaltimento dei rifiuti ed inceneritori.
Ma la mortalità osservata per tutte le cause e per tutti i tumori supera quella media della Regione di appartenenza, rispettivamente in 24 e in 28 siti.
In alcuni casi, i nessi causali sono chiari perché esistono conoscenze scientifiche adeguate per spiegare le osservazioni. Questo vale per l’aumento della mortalità per mesotelioma pleurico nei siti caratterizzati dalla presenza di amianto o di altre fibre asbestiformi (per esempio Casale Monferrato, Broni, Biancavilla).

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Spotlight: Esperienza della morte, testo di Rainer Maria Rilke. VIDEO Prodotto da Nuoviautori.org

Spotlight

VIDEO

Esperienza della morte, testo di Rainer Maria Rilke. VIDEO Prodotto da Nuoviautori.org

28 Gennaio 2007

Nuoviautori.org youtube Cannell

Regia Andrea Galli, musica Klaus Nomi, fotografica Adina Spire, in parte originale da un concerto di Klaus Nomi (uno dei primi artisti vittima del virus HIV).

Rainer Maria Rilke (Praga, 4 dicembre 1875 – Montreux, 29 dicembre 1926) è stato un poeta e scrittore austriaco di origine boema. È considerato uno dei più importanti poeti di lingua tedesca del XX secolo. Autore di opere sia in prosa che in poesia, è famoso soprattutto per le Elegie Duinesi (scritte durante il soggiorno a Duino), i Sonetti a Orfeo e I quaderni di Malte Laurids Brigge.

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Timeoutintensiva.it, N°16, Spotlight, Aprile 2011

Racconti a Margine: “Nonno Nino” di Grazia Alia

Racconti a Margine

Nonno Nino

Racconto di Grazia Alia*

*Timeoutintensiva OpeNetwork, Samot

Nessuno può fare per i bambini
quel che fanno i nonni:
essi spargono polvere di stelle
sulla vita dei bambini
”.
Alex Haley

Il racconto che segue è una storia vera, raccolta nel quartiere ZEN 2 di Palermo nel corso dell’assistenza ad un malato oncologico terminale: gli allegati che lo accompagnano sono stati pubblicati col permesso della famiglia.

Grazia Alia

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Timeoutintensiva.it, N°16, Racconti a Margine, Aprile 2011

News Video:Guerra in Libia: Fonti Mediche, 160 Morti In 7 Giorni A Misurata

News Video

Guerra in Libia: Fonti Mediche, 160 Morti In 7 Giorni A Misurata

La battaglia per Misurata e’ proseguita per l’intera giornata sabato e le forze ribelli hanno accusato quelle lealiste di “crimini contro l’umanita’” per aver sparato indiscriminatamente razzi sulla citta’ assediata. Intanto, secondo fonti mediche, sono almeno 160 le persone morte (la gran parte civili) in sette giorni all’interno dell’enclave ancora parzialmente controllato dai rivoltosi. Misurata e’ l’ultima grande roccaforte in mano dei ribelli in Libia occidentale, ma dopo settimane di bombardamenti e il prolungato assedio, le forze governative sembrano aver gradualmente allentato la presa dei ribelli su citta’, la terza piu’ grande della Libia e che dista appena 200km da Tripoli .

3 Aprile 2011

Fonte: EuroNews

“Le Questioni Etiche Del Fine Vita”

Editoriale

“Le Questioni Etiche Del Fine Vita”

Terzo Congresso regionale della SICP Sicilia 2010

Lettura Magistrale

di Patrizia Borsellino*

Professore Ordinario di Filosofia del diritto nell’ Università degli Studi di Milano-Bicocca, Presidente del Comitato per l’Etica di fine vita (CEF)

Perché l’etica è chiamata in causa in relazione alla fase finale della vita? Per quali ragioni tale fase è divenuta, da diversi anni a questa parte, un oggetto centrale o, addirittura, privilegiato della riflessione bioetica e biogiuridica?

La risposta a tali domande passa per due fondamentali rilievi. Il primo riguarda l’inscindibile connessione tra la parola “etica” e la parola “scelta”. Non si dà, infatti, problema etico se non c’è spazio per scelte tra diversi corsi d’azione possibili. Il secondo rilievo è, invece, relativo al significativo cambio di scenario che si produce dal momento in cui la medicina moderna, grazie alle strategie e agli apparati a più o meno elevato tasso tecnologico di cui si dota, viene ad esercitare un vero e proprio controllo sulla morte, sottraendola al caso e alla necessità e, per contro, rendendola sempre più dipendente da scelte che incidono non solo sul “quando”, ma anche sul “come” si giunge alla conclusione dell’esistenza… Per continuare a leggere l’articolo Clicca qui

Timoutintensiva.it, Cover, N° 14, Luglio 2010