L’allarme a Fukushima rimane alto: i tecnici che lavoravano nel reattore sono stati evacati mentre tentavano di localizzare l’origine della perdita d’acqua radioattiva.
Intanto, Yukiya Amano, direttore generale dell’Aiea (l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica), ha riconosciuto che la crisi nucleare in Giappone e’ “ancora ben lontana dall’esser risolta”. L’ispettore dell’agenzia Onu ha avvertito che la situazione di allerta potrebbe ancora prolungarsi per settimane, se non mesi e ha ammesso di non sapere se i reattori siano coperti con acqua sufficiente per raffreddarsi.
News: Giappone: La Sicurezza Alimentare È A Rischio Secondo L’OMS
L’allarme era stato lanciato pochi giorni fa, quando erano stati riscontrati alti livelli di radiazioni negli allevamenti antistanti la centrale di Fukushima e sugli spinaci coltivati ad Ibaraki, ad oltre 100 km di distanza dalla centrale. Ieri è intervenuto l’Oms ed ha dichiarato un rischio molto grave per la sicurezza alimentare delle aree colpite. I fumi tossici infatti possono viaggiare per centinaia di chilometri ed intaccare il suolo, così già i Paesi confinanti di Cina e Corea del Sud hanno cominciato ad effettuare i primi controlli. Il pericolo infatti non è solo rappresentato dalle coltivazioni giapponesi, ma quelle di tutta l’area Orientale. Secondo quanto dichiarato dal Governo nipponico però, non sembrano elevati i livelli di radiazioni nel mare, dato che le attività di pesca, e di vendita di pesce, sono ripartite normalmente. Ma chi se la sente di acquistare cibo proveniente dalle aree radioattive?
Intanto Fumo carico di radioattività continua a fuoriuscire da 4 dei 6 reattori della centrale di Fukushima. Piccoli passi in avanti nella gestione della crisi seguita al terremoto dell’11 marzo non mancano: la corrente elettrica è stata riportata nella sala macchine del reattore numero 1. Ma sul medio periodo il fine ultimo – raffreddare il nocciolo dei reattori e scongiurare la fusione – potrebbe addirittura essere più difficile da raggiungere.
E nel frattempo la Nube Radioattiva arriva in Italia mentre in Giappone hanno ricoverato due tecnici della centrale di Fukuscima per la radioattività e le ustioni agli arti inferiori conseguenti.
Nel 1992, all’età di 12 anni, Cullis-Suzuki raccolse fondi sufficienti per partecipare al Vertice della Terra a Rio de Janeiro. Con i membri del gruppo -Michelle Quigg, Vanessa Suttie e Morgan Geisler-, la Cullis-Suzuki con un appassionato discorso, presentò le questioni ambientali dal punto di vista dei giovani, è stata poi applaudita dai delegati. Il video è diventato una sorta di messaggio virale, popolarmente conosciuto come “La ragazzina che zittì il mondo per 6 minuti”
Giornata Mondiale Dell’acqua, Un Bene Pubblico, Un Bene Comune…
… che non tutti hanno, mentre per molti altri è un nemico. Dire acqua pubblica e per tutti può sembrare una ovvietà ma non è così… molti dicono che prima o poi in un futuro non troppo lontano ci saranno delle vere e proprie guerre per l’acqua ed i dati Oms e World Water Forum ce lo confermano… in più la privatizzazione delle risorse idriche diventa nuovo campo per incursioni finanziarie… dovremmo forse pensare più a tutti noi ed al nostro rapporto col pianete in cui viviamo che inseguire false ed individualistiche chimere… perchè noi ed il nostro pianeta Gaia, come mi piace chiamarlo, siamo fatti d’ acqua.