Articolo Scientifico
Dall’ideazione Al Web Concept Managing: Percorso Metodologico e Presupposti Teorici Del Webproject Timeoutintensiva.It
S.Vasta, M.F. Sapuppo, S. Ardizzone, G. Alia, S. Matranga, D. Bongiorno,
C. Dolcemascolo, G. Grammatico.
Febbraio 2008
Timeoutintensiva.It: A New Italian Healthcare Website To Promote A New Approach To Intensive Care Unit Problems
Introduzione
I progressi tecnologici hanno contribuito a determinare nelle ICU successi esaltanti, allargando sempre più i confini della vita. La scienza continua, inarrestabile, ad offrirci cure di malattie fino a ieri inguaribili; macchine sempre più sofisticateci permettono di sostituire gli organi malati in attesa di una loro guarigione, aiutandoci a vincere tante battaglie contro la morte, dandoci così a volte l’illusione di essere invincibili. Purtroppo però la morte non può essere sconfitta, e tra la vita e la morte si sono create situazioni nuove che fino a qualche anno fa erano impensabili. Lo stato vegetativo persistente,la rianimazione di feti sempre più immaturi, la nutrizione artificiale nei pazienti morenti, la prosecuzione o l’ interruzione dei trattamenti di fine vita pongono problemi con cui quotidianamente dobbiamo confrontarci. Siamo chiamati a decisioni dure , scelte difficili, da prendere spesso in breve tempo, in piena solitudine.
Guardati infatti come “magici guaritori”, gravati dalla responsabilità di cura del malato e dalle attese dei familiari, gli intensivisti si trovano ad affrontare dilemmi generati dal carico emotivo e dagli interrogativi che ci investono all’arrivo di un paziente e dei suoi parenti. In che misura la malattia organica si distingue dalla malattia vissuta ? Quale ruolo ha il rianimatore stretto tra la tecnica richiesta dalla malattia organica, e l’emotività suscitata dalla malattia vissuta? Continua Qui
Timeoutintensiva OpeNetworl i.Change Open Project
Presentato all’Heps Congress, Strasburgo, Maggio 2008. L’articolo originale in lingua inglese (e la Bibliografia) lo trovi Cliccando qui
Timwoutintensiva.it, N°6, Cover, Aprile 2008