Editoriale
E se il mio lavoro fosse come “un bacio”
S.Costanza, R. Giammona, R. La Porta
IIa Rianimazione Arnaos Ospedale Civico, Palermo
15 luglio 2007
Mi chiamo Silvana, sono un’infermiera e lavoro in un reparto di Rianimazione ormai da parecchi anni. Voglio qui cimentarmi nella non facile descrizione del mio mondo lavorativo, fatto non solo di luoghi fisici con aspetti strutturali e strumentali ma anche, e forse soprattutto, di umanità: quella degli operatori, dei pazienti, dei congiunti dei pazienti. Certamente la componente strumentale, tecnologica di un reparto di Rianimazione, fatta di monitor, pompe di infusione, respiratori che attimo dopo attimo sostengono le funzioni vitali dei pazienti e ne segnalano lo stato clinico ed emotivo, è molto complessa, ma ancora possibile da comprendere; ma ciò che invece è più difficile da capire è la componente umana di un reparto di Rianimazione, componente troppo spesso considerata di secondo piano… Continua Qui
Timeoutintensiva.it, N°3, Focus, Luglio 2007