Articolo Scientifico
Le Infezioni E l’Uso Degli Antibiotici. Una Prospettiva Epistemologica
M.Francesca Sapuppo D.Bongiorno
“Non Sempre Il Contrario Della Verita’ E’ Il Falso, Puo’ Essere Un’altra Verita” (N. Bohr 1885-1962)
Tempo fa rivedendo le terapie antimicrobiche prescritte nel nostro reparto ho notato che spesso non vi era sottesa nessuna diagnosi probabile di infezione o alcuna necessità di profilassi e, soprattutto, la durata della somministrazione era sempre incerta.
Confrontandomi con la Letteratura ho riscontrato che questo è un evento comune (Sintchenko 2001, DL Paterson 2003, …) pur essendo la terapia antimicrobica il campo medico in cui esistono più linee-guida, racomandazioni e protocolli.
Perché? Perché per gli antibiotici e gli antifungini noi trasgrediamo continuamente al contratto terapeutico con i pazienti? Contratto che ci imporrebbe molta attenzione e cautela d’uso stante le ricadute che si hanno, praticando eccessiva terapia antimicrobica, non solo sul singolo paziente ma sugli altri ed addirittura sulla popolazione.
Ho iniziato così uno studio, di tipo osservazionale, durato quasi due anni, alla ricerca di una spiegazione, che andasse al di là della semplice spiegazione legata alla disinformazione dei Medici prescriventi. Insieme al collega Psichiatra (il Dr Bongiorno), che collabora con il nostro Reparto dal 1997, abbiamo deciso di iniziare ad affrontare il problema da un punto di vista epistemologico, approfondendo quindi quella componente del pensiero diagnostico e terapeutico (metadiagnosi/metaterapia) che sta normalmente alla base della prescrizione farmacologia in generale e degli antimicrobici in particolare…. Continua… Clicca qui
Timeoutintensiva.it. N°2, Technè, Aprile 2007