Articolo Scientifico
L. Gattinoni, A. Pesenti
Abstract
Background: Il concetto di “baby lung” deriva dalle immagini ottenute con la tomografia assiale computerizzata che dimostrano che, nella maggior parte dei pazienti con danno polmonare acuto/sindrome da distress respiratorio, il tessuto normalmente aerato ha le dimensioni del polmone di un bambino di 5-6 anni (300-500 gr di tessuto aerato). Discussione: la compliance del sistema respiratorio si correla in maniera lineare alle dimensioni del “baby lung”, suggerendo che il polmone, nella sindrome da distress respiratorio acuto, non sia rigido ma bensì piccolo e abbia un’elasticità intrinseca in sostanza normale. Inizialmente pensavamo che il “baby lung” fosse una struttura anatomica distinta situata nelle regioni non declivi del polmone. La ridistribuzione delle densità che si osserva nella posizione prona ha però dimostrato che il “baby lung” è un concetto funzionale e non anatomico. Questo concetto fornisce il razionale per un “trattamento gentile del polmone” e fornisce inoltre la spiegazione dei concetti di baro- e volotrauma… Continua qui
Intensive Care Med (2006) 3:205-213 Ed. Italiana