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I Gialli di Van Gogh ovvero: Come L’Epilessia è Spesso Associata alla Genialità


"Il Seminatore" di Vincent Van Gogh

Domenica 1 maggio 2011 è stata celebrata la X edizione della “Giornata Nazionale per l’Epilessia” organizzata dalla Lega Italiana contro l’Epilessia (L.I.C.E.).

L’Epilessia è una patologia molto diffusa, sia nel nostro paese che in Europa, dove in totale ad essere colpite dalla malattia sono circa 6 milioni di cittadini. In Italia il numero dei malati è riscontrabile in oltre 500 mila.

Oggi si sa, che è la parziale mancanza del cromosoma 15, quel difetto genetico che costringe il 3% circa della popolazione mondiale a convivere con continue crisi epilettiche, che si manifestano con convulsioni e accessi motori. I Pazienti colpiti dalla malattia però oggi non possono ancora contare su una informazione seria e calibrata, e spesso, che sia una malattia anche genetica, non lo sanno neppure. L’obiettivo quindi della Giornata Nazionale sull’Epilessia, sarà prima di tutto quello di combattere l’ignoranza che da sempre purtroppo caratterizza questa patologia. La L.I.C.E ha infatti richiesto alla Doxa, una indagine sulla conoscenza da parte degli italiani di questa malattia.

Secondo il sondaggio:

Il 23% degli italiani ritiene, sbagliando, che la malattia sia anticamera  e causa di disturbi psichici.

L’11% ritiene che sia una solo una malattia mentale.

Il 4% degli intervistati appare convinto che l’epilessia sia dovuta a forze di tipo sovrannaturale.

Perchè vi racconto tutto ciò oltre ad invitarvi ad approfondire questa patologia ? Perchè un aspetto che mi ha colpito è che  Epilessia e Genialita’ per molti versi vanno spesso a braccetto. Lo dimostra, per deduzione, il fatto che alcuni grandi personaggi sono stati epilettici: Giulio Cesare, Alessandro Magno, il Petrarca, Pietro il Grande, Napoleone, Moliére, Flaubert, Byron, Richelieu, Carlo V, Alfredo Nobel, il Caravaggio, Torquato Tasso, Dostoevskij ed il grande pittore Van Gogh.

Fëdor Michajlovič Dostoevskij soffriva di epilessia manifestatasi in seguito al trauma per la notizia della morte del padre, che corrispose anche con il suo primo attacco. Da lì cominciò la convivenza di tutta una vita con questa malattia. Di epilessia soffrirà anche il figlio Aleksej, nato nel 1875 e morto solo tre anni dopo in seguito ad un attacco.

E che a Vincent Van Gogh, epilettico, un medico curava la malattia con la digitale, e forse pochi sanno che, il pittore fosse affetto da xantopsia, un difetto di percezione dei colori che gli faceva vedere tutto giallo, probabilmente conseguenza di un’intossicazione cronica da digitale. Così, colpito dal fatto che “il periodo giallo” della pittura di Van Gogh probabilmente fosse dovuto ad intossicazione digitalica, ho fatto una ricerca su Pub Med apprendendo che “(Van Gogh era affetto nella visione da)[...]una generale predominanza di giallo, quel ‘giallo van Gogh’ che colorava ossessivamente il suo mondo, e questo a causa di una percezione anomala del colore, dovuta all’assunzione di digitale per contrastare gli attacchi epilettici: l’intossicazione cronica era infatti accompagnata da una patologia, la xantopsia, in grado di compromettere le normali percezioni sensoriali e produrre la visione gialla degli oggetti bianchi e la visione violetta degli oggetti scuri, alterazioni ben visibili per esempio in un suo dipinto, “Il Seminatore”..”

Detto questo, se per un attimo penso al bene dei pazienti che io ho visto in preda a violente crisi epilettiche, devo dire che forse sarebbe stato meglio essere un pò meno geniali, ammesso che lo fossero, e l’epilessia non averla.

Savas

Approfondimenti:

Cliccando Qui potete trovare un interessante excursus storico sulla Malattia.

Gli articoli su Van Gogh e la sua Xantopsia li trovate ai Link:

Eye (Lond). 1991;5 ( Pt 5):503-10.

Xanthopsia and van Gogh’s yellow palette.

Arnold WN, Loftus LS.

e

JAMA. 1981 Feb 20;245(7):727-9.

Van Gogh’s vision. Digitalis intoxication ?

Lee TC.

News Video: Giappone: Radioattività In Netto Aumento Al Largo Di Fukushima

News Video

Energia Nucleare e Salute

Radioattività In Netto Aumento Al Largo Di Fukushima

La radioattività in mare al largo di Fukushima è in netto aumento. Campioni raccolti nel Pacifico, a una quindicina di chilometri dall’impianto di Daiichi contengono livelli 600 volte superiori a quelli rilevati fino ad ora, ha fatto sapere la Tepco.

Un video diffuso ieri mostra i robot all’opera al reattore numero 1 della centrale nucleare. La Tepco, il gestore, ha detto che per metterla sotto controllo potrebbe volerci tutto il resto dell’anno.

Fonte: Euronews

Il Fantasma (Malato) Ormai Morto Di Osama Bin Laden Ed Il Rifugio Del Dr. No

Le Idee

Il Fantasma (Malato) Ormai Morto Di Osama Bin Laden, Ed Il Rifugio Del Dr. No

La Residenza del dr NO nel Film: 007 Licenza di Uccidere

La notiza è ormai arcinota. Osama Bin Laden, il terrorista più ricercato al mondo, la “primula rossa” dell’Impero del Male, è stato Ucciso da un coraggioso commando Seal Navy Americano nella citta’ Pakistana di Abbottabad. Abitava in una villa ben recintata e ben protetta. Ve ne parlo quindi non per interesse giornalistico, ma perchè tale notizia ha infranto le mie fantasie sui possibili nascondigli del più sanguinario terrorista di tutti i tempi. Osama Bin Laden da notizie giornalistiche era gravemente malato da più di dieci anni. Da quello che si può leggere, era affetto da una grave forma di Epatopatia Cronica C correlata, era Insufficiente renale, tanto da avere bisogno di due o tre trattamenti dialitici alla settimana e, voci non confermate, lo davano anche affetto da Diabete e dalla Sindrome di Marfan. Ecco… dall’ Assalto alle Torri Gemelle, sino da allora, io mi ero immaginato che fosse scomparso nascondendosi nel luogo dove per anni lo davano per rifugiato, una grotta tra montagne inaccessibili al confine tra Pakistan e Afghanistan, dove Osama B.L. aveva costruito una sorta di residenza del male, in tutto simile ai luoghi dove si nascondevano i cattivi dei film di 007. Ricordate ? Residenze lussuose, misteriose e supertecnologizzate dove il dr. NO o Ernst Stravo Blofeld il famoso “N.1” capo della Spectre, portavano avanti i loro cattivissimi progetti contro l’umanità, sempre sbaragliati e scoperti dal nostro infallibile 007 nel tempo di un film, diciamo in un’oretta e mezza. Così mi ero immaginato la Grotta dove O.B.L si nascondeva, come una Supergrotta, residenza lussuosissima e inaccessibile, trasformata da migliaia di talebani operai in un rifugio con grandi stanze, per riposo e studio, dotata di tutti i confort ed i software più moderni per spiare noi, nemici della sua testa, più i gadget più all’avanguardia sia analogici che digitali o satellitari; ma qui la mia fantasia andava oltre… immaginavo che poi nel sottosuolo ci fosse una sala operatoria di ultima generazione, all’occorrenza usabile anche per inteventi di emodinamica o cardiochirurgia, una sala per nefrodialisi iperattrezzata, alcuni posti di Terapia intensiva con gli ultimi ritrovati della tecnica casomai ci fosse stato un tracollo (anche l’ ECMO), un pancreas artificiale ed una Camera Iperbarica per eventuali ulcere torpide agli arti inferiori; e poi un laboratorio di analisi, una Radiologia, una Tac spirale, l’ RMN e perchè no anche la Pet di ultimissima generazione. Il tutto illuminato da grandi gruppi elettrogeni e di continuità a carbone ed energia solare. Inarrestabili. E che lì operasse uno stuolo dei migliori cardiologi, nefrologi, intensivisti, anestesisti, cardiochirurghi e chirurghi di urgenza più uno staff di psicologi e psichiatri, infine tanti Nurses specializzati, tutti strettamente Arabi. Quando doveva fare un video bastava che andasse in una delle sale di programmazione televisiva della Supergrotta. E quando doveva andare fuori, sia che fosse d’estate in motocicletta o a dorso di mulo, o d’inverno, a temperature bassissime, con un caldo gatto delle nevi, lo accompagnava un emodializzatore portatile della grandezza di un borsello a tracolla, un gioiello ultimogrido della tecnologia sanitaria, sempre insieme allo stuolo di medici e tecnici che dovevano occuparsi di fare le rilevazioni metaboliche durante la dialisi stessa. Se la situazione precipitava un aereo ambulanza attrezzato lo avrebbe portato là dove ci fosse stato bisogne di cure adeguate. L’elicottero per fuggire la mia immaginazione, del resto, lo dava sempre presente lì sul tetto della grotta. Voi direte che sto facendo della facile ironia, ma sinceramente perchè il dr NO o il Capo della Spectre, il N° 1, potevano costruirsi residenze anche più lussuose in isole abbandonate o sott’acqua, e il diavolo O.B.L no ? Sinceramente, ripeto, pensavo che la Supergrotta esistesse davvero, come ci dicevano tutti i media, dove lui trascorreva ben accudito i suoi giorni ad architettare di terrorizzare quella parte di mondo che non la pensava come lui, anche perche’ nelle apparizioni era sempre in discreta salute col suo immancabile Kalashnikov mostrato così per tranquillizzare chi lo stava a guardare di noi, occidente odiato.

Ed invece vedere che stava in una bella villetta, senza telefono ed internet come dicono, circondato da gente comune mi ha riportato con i piedi per terra infrangendo ogni possibile fantasia. Se aveva bisogno di cure, stupido che sono, non poteva stare che in città, dato che bastava la macchinetta portatile emodializzatrice per il necessario trattamento dialitico trisettimanale. Se poi stava proprio male, con gli amici che aveva in Pakistan, lo avrebbero certamente curato.

Così il Fantasma Bin Laden, o meglio l’immagine che me ne ero fatto, ha lasciato la sua Supergrotta ed è divenuto un comune mortale, ormai morto, che viveva in una villetta in affitto come la mia, anche se io non avrei potuto fare a meno del computer e della TV. Speriamo che come si sono infrante le mie fantasie, si infranga anche il suo fantasma, che ci perseguita da anni; e che il suo corpo malato e ormai morto possa starsene lì in fondo al mare senza più fare male a nessuno di quelli che nella sua testa erano meno che cani. Cioè Noi.

Fonti: Le fonti riportate riguardano le sue malattie e quante volte è stato dato falsamente per già morto, date le sue condizioni cliniche.

http://it.wikipedia.org/wiki/Osama_bin_Laden

http://www.guardian.co.uk/world/2001/nov/01/afghanistan.terrorism

http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=14595

http://www.cbsnews.com/stories/2002/01/28/eveningnews/main325887.shtml

http://edition.cnn.com/2002/WORLD/asiapcf/south/01/18/gen.musharraf.binladen/

http://www.veteranstoday.com/2010/03/17/gordon-duff-attorney-general-holder-hints-at-bin-laden-deathfinally/

savas

News: 1° Maggio 2011: Decine Le Manifestazioni Per La Festa Dei Lavoratori.

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1° Maggio 20011: Decine Le Manifestazioni Per La Festa Dei Lavoratori.

I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil saranno a Marsala (Trapani) per la manifestazione nazionale “Primo Maggio 2011, il lavoro per unire il paese”. Perché Marsala? Da lì Garibaldi iniziò l’avventura che condusse all’unità d’Italia, “da una provincia, quella di Trapani, che fu la prima ad avere la piccola proprietà terriera contadina”, hanno spiegato gli organizzatori. A Portella della Ginestra (Palermo), 64 anni dopo la strage in cui vennero uccise 12 persone che manifestavano contro il latifondo, ci sarà la cerimonia con deposizione di corone di fiori sul luogo dell’eccidio e successivo corteo cittadino.

Torna anche quest’anno, poi, l’appuntamento con il Mayday, giunto alla sua 11esima edizione, ovvero il Primo Maggio dei precari. Corteo principale a Milano, al grido di “nativi e migranti uniti”

Invece a Procida (Napoli) è stata organizzata una fiaccolata per i marittimi prigionieri dei pirati somali (i primi due sulla ‘Savina Caylyn’ e gli ultimi due sulla ‘Rosalia D’Amatò’), con l’intenzione di “lanciare il grido d’allarme per tutti i marittimi imbarcati sulle navi sequestrate in giro per il mondo”.

A Modena ci sarà prima il concerto hip-hop e rap di Frankie Hi-Nrg mc e poi nel pomeriggio la conferenza-spettacolo “Esuli, profughi, rifugiati e … (In una parola) migranti: 150 anni di migrazioni dall’Italia e in Italia”. Mentre a Carpi si segue la tradizione: alle 7,30 del mattino passerà la banda per le vie della città ad “annunciare” la festa.

A Lamezia, in Calabria, il sindaco ha posticipato la festa del 25 aprile proprio al Primo Maggio perché, ragionava, “la coincidenza della festa con la Pasquetta avrebbe impedito la partecipazione popolare”. Per lo stesso motivo a Reggio Calabria si terrà proprio il Primo Maggio (e non in occasione della festa della Liberazione) la storica gara podistica voluta dall’allora sindaco Italo Falcomatà, la “Corrireggio”. Giunta alla 29esima edizione, è organizzata da Legambiente.

A Roma, il Concertone del Primo Maggio da seguire in TV. (Vedi Video)

L’altro concerto è, infine, quello di Mezzago (Monza), il “Primomaggio Neverland festival” : musica senza interruzioni per almeno dodici ore, dalle tre del pomeriggio del 30 aprile, fino all’alba del giorno dopo. Due palchi, per ospitare una dozzina di artisti e band e una notte di djset. Naturalmente gratis.

News e Video: Il Tai Chi Chuan Efficace Anche Per Lo Scompenso Cardiaco  

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Il Tai Chi Chuan Efficace Anche Per Lo Scompenso Cardiaco

Il Tai chi chuan (si scrive anche Taiji quan) è prima di tutto un’arte marziale e in quanto tale la sua pratica costante determina il miglioramento dell’equilibrio, della coordinazione e della stabilità posturale, ma anche il potenziamento della funzionalità cardio respiratoria e il miglioramento della mobilità delle articolazioni. In Occidente è praticato e conosciuto anche come “ginnastica dolce” dato che non impegna eccessivamente nè la struttura muscolare né la funzione cardiorespiratoria, è efficace per migliorare la qualità di vita e l’umore nei pazienti con scompenso cardiaco. A sostenerlo è uno studio pubblicato sugli Archives of Internal Medicine una delle riviste dell’American Medical Association.“Storicamente, i pazienti con deficit cronico della funzione contrattile del ventricolo sono stati considerati non idonei all’attività fisica e, dai tardi anni 80, il divieto di attività fisica è diventata una raccomandazione standard per questi pazienti”, hanno spiegato gli autori.  I ricercatori del Beth Israel Deaconess Medical Center e dell’Harvard Medical School di Boston, hanno valutando l’efficacia dell’impiego della tecnica per 12 settimane in 50 pazienti confrontati con un gruppo di controllo. Al termine dello studio i pazienti che si erano sottoposti alle sessioni di Thai chi presentavano una migliore qualità di vita e maggiore convinzione di essere in grado di svolgere attività fisica. “In conclusione, gli esercizi di Tai Chi, una tecnica corpo-mente multicomponete, è sicura e ha buoni tassi di aderenza. Inoltre contribuisce ad aumentare l’attività fisica quotidiana, la qualità di vita, l’auto-efficacia e l’umore in pazienti fragili con scompenso cardiaco”, hanno concluso gli autori che hanno sottolineato la necessità di una valutazione più ampia di questi interventi.

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